Pane nel mondo: Tashkent Non style bread (Uzbekistan)
Questo pane è bellissimo secondo me. Sarà che amo svisceratamente i fiori ma a vederlo così "petaloso" mi emoziona, come quando scopro un nuovo bocciolo nel mio giardino. Adesso l'inverno è alle porte, tutta la magia dei colori e dei profumi hanno lasciato il posto alle tinte marroni delle foglie cadute dagli alberi e delle erbacce secche che ricoprono i prati, grigie dei cieli plumbei, e molto presto, bianche e azzurrognole della neve e del ghiaccio...
Dal blog della Cuochina: Il pane in Uzbekistan viene raramente, quasi mai, tagliato con un coltello a casa o in contesti sociali tradizionali: piuttosto, viene spezzato a mano. È considerato irrispettoso posizionare una pagnotta di pane capovolta, e ancora di più consentire alle briciole di cadere a terra. La tradizione uzbeka sembra prendere sul serio la sacralità del pane donata da Dio: per esempio, quando un pezzo di pane cade a terra, la tradizione richiede che sia raccolto e posizionato sopra un muro o nell'incavo di un albero per gli uccelli mentre si dice "'aysh Allah" ("pane di Dio")
- 260 g farina di forza
- 55 g farina integrale
- 85 g acqua tiepida
- 130 g yogurt bianco naturale
- 80 g lievito naturale in coltura liquida, rinfrescato almeno due volte
- 5 g zucchero
- 8 g di sale
- 1 cucchiaio e mezzo olio extravergine di oliva
- un po' di latte per spennellare
Nella ciotola della planetaria inserire licoli, yogurt, acqua tiepida, zucchero e olio. Mescolare un po', versare la farina e impastare per almeno 10 minuti.
Formare una palla e metterla in un ciotola leggermente oliata.
Coprire e lasciare lievitare fino al raddoppio.
Sgonfiare l'impasto e dividere in due pezzi, formare due palle, coprire e lasciare riposare per 10 minuti. Dopodiché, stendere gli impasti a forma rotonda con uno spessore di circa un cm e mezzo, con un bicchiere o un coppapasta fare un cerchio al centro, senza incidere fino alla base. Tagliare a striscioline di numero pari la parte esterna al cerchio e intrecciare nel modo che più piace e che suggerisce la fantasia. Io ho seguito i suggerimenti della Cuochina.
Mettere i pani sopra la carta da forno, e coprire. Lasciare lievitare al caldo fino al raddoppio. Per i miei c'è voluto più di un'ora.
Preriscaldare il forno a 200°C, spennellare leggermente di latte la superficie dei pani e infornare per circa 20 minuti.
Ultimamente l'ho rifatto anche con solo farina bianca al 13% di proteine,
senza aggiungere farina integrale e questo è il risultato.
Bello anche quello con solo farina di forza, non sempre si ha a disposizione la farina integrale.
RispondiEliminaMeravigliosi fiori di pane che in inverno potranno sostituire quelli delle piante! Ma sai che qui da noi oggi avevamo 23 gradi? come se ci stessimo incamminando verso l'estate, incredibile!
Grandi abbracci