Gubana |
Questo dolce mi piace moltissimo anche se me n'ero "quasi” dimenticata... sommersa da galaktoboureka, baklava...e chi ne ha più ne metta! Da prima delle feste sono stata letteralmente ammaliata da una stupenda treccia russa preparata dalla bravissima Manu. Non so quante volte sono andata ad ammirarla, dicendo a me stessa : “Arrivo, arrivo..ti acchiapperò prestissimo”. In questi giorni ci sono riuscita; finalmente ho assaggiato la treccia russa con il lievito liquido! Speciale!
Ma non solo: con la ricetta in versione lievito di birra, che troverete qui, sempre da Manu, l'ho trasformata in una deliziosa gubana! Sono certissima che verrebbe ottima anche con il licoli.
gubana |
Ingredienti gubana
per l'impasto:
- 10-20 g di lievito di birra (io ne ho messo circa 18 g)
- 200 ml di latte
- 90 g di zucchero (io ho messo quello aromatizzato alla vaniglia)
- 90 g di burro
- 2 uova intere medie
- 550 g circa di manitoba
- 1 cucchiaino raso di sale
per il ripieno: (mi sono ispirata a questa ricetta)
- 150 g di uvetta
- meno di ¼ di bicchiere di grappa e poi latte fino all'orlo (io ho usato una grappa molto aromatizzata che qui chiamano Tsipouro)
- 150 g di noci
- 150 g di mandorle
- 3 fichi secchi
- 3-4 albicocche secche
- 50 g di biscotti secchi
- 40 g di zucchero (aromatizzato alla vaniglia)
- ½ cucchiaino di cannella
- ½ di noce moscata
- buccia grattugiata di un'arancia
Il procedimento |
Sciogliere il lievito nel latte tenuto a temperatura ambiente, aggiungere la farina (prendendola dai 550 g della ricetta) mescolando con la frusta, fino ad ottenere una crema densa. Spolverare con un po' di farina bianca circa mezzo centimetro e poi lasciar lievitare.
Il lievitino sarà pronto quando in superficie si formeranno delle crepe da cui uscirà la cremina sottostante come un vulcano...dice Manu ed io confermo!
Quando questo avviene è pronto, quindi aggiungete un po' alla volta tutti gli altri ingredienti, aiutandovi con una spatola e lavorate bene l'impasto, o fate lavorare la planetaria, fino a formare una bella palla soffice, ma non appiccicosa che poi metterete a lievitare in una terrina capiente, coperta con la pellicola trasparente.
Il lievitino sarà pronto quando in superficie si formeranno delle crepe da cui uscirà la cremina sottostante come un vulcano...dice Manu ed io confermo!
Quando questo avviene è pronto, quindi aggiungete un po' alla volta tutti gli altri ingredienti, aiutandovi con una spatola e lavorate bene l'impasto, o fate lavorare la planetaria, fino a formare una bella palla soffice, ma non appiccicosa che poi metterete a lievitare in una terrina capiente, coperta con la pellicola trasparente.
Nel frattempo preparare il ripieno. Tritare i biscotti, la frutta secca aggiungere l'uvetta lavata ed asciugata, gli aromi, lo zucchero e bagnare con il latte e la grappa. Amalgamare bene.
Quando l'impasto è ben lievitato, rovesciarlo sulla spianatoia infarinata o per chi è senza come me, sopra un canovaccio, sempre infarinato. Tirare a sfoglia non troppo fine, senza lavorare molto l'impasto, con il matterello e quindi spalmare il ripieno. Se risulta troppo difficile distribuirlo, bagnatevi leggermente le mani.
A questo punto arrotolare su se stesso e chiuderlo a chiocciola. Disporre la gubana sopra la carta da forno e rimettere a lievitare in luogo tiepido per circa un'altra ora, sempre coperta. Pennellare con uovo e latte. Infornare a 180°C per 20 minuti poi a 170°C coperto con carta da forno per circa altri 20 minuti.
Quando l'impasto è ben lievitato, rovesciarlo sulla spianatoia infarinata o per chi è senza come me, sopra un canovaccio, sempre infarinato. Tirare a sfoglia non troppo fine, senza lavorare molto l'impasto, con il matterello e quindi spalmare il ripieno. Se risulta troppo difficile distribuirlo, bagnatevi leggermente le mani.
A questo punto arrotolare su se stesso e chiuderlo a chiocciola. Disporre la gubana sopra la carta da forno e rimettere a lievitare in luogo tiepido per circa un'altra ora, sempre coperta. Pennellare con uovo e latte. Infornare a 180°C per 20 minuti poi a 170°C coperto con carta da forno per circa altri 20 minuti.
UNA NOTA: Con questo impasto ho fatto una sola gubana ma è diventata davvero enorme! Perciò il mio parere è di farne due con queste dosi. Se decidete di seguire questo consiglio attenzione a non cucinarle troppo, caso mai diminuite un po' il tempo di cottura.
E questa è la treccia russa fatta con il lievito liquido (licoli), per la ricetta vi mando sempre qui, da Manu. E' semplicemente deliziosa! Non ho la foto della fetta perché gli amici se la sono "pappata" tutta!!
Treccia russa |
Con la ricetta della gubana partecipo alla raccolta di Rossella....
ma anche al contest di Elena...
....."Ci sono vari cibi che potrebbero rappresentarmi, ma non c'è nulla che possa competere con la magia del lievito e quindi dei lievitati!
La mia fantasia è sempre in guardia, pronta a captare e ad esplorare altri orizzonti, come un buon lievito sempre attivo, pronto ad essere impastato con diversi ingredienti ed idee per sfornare ininterrottamente nuovi sapori.
Creo seguendo l'istinto, rivolta al futuro ma sempre secondo tradizione, perché nel mio essere racchiudo uno scrigno di ricordi, emozioni, sapori, colori...genuini, della terra. Amo i colori caldi, i profumi d'Oriente, i frutti accarezzati dal sole, raccolti quando stagione matura e riposti con cura, per dar gioia anche d'inverno! E poi incontro sempre lei... un soffio di inebriante cannella!
Una gubana è perfetta per me."
Una gubana è perfetta per me."