"Non toccare- Non lo sai fare" Quante volte me lo sono sentita ripetere da piccola mentre, accanto alla nonna, tentavo inutilmente di appropriarmi del matterello per aiutarla a tirare la sfoglia per le tagliatelle. Oppure impadronirmi della frusta che stava usando per far sbattere alle mie piccole manine le uova per la torta.
Ero in tenera età certo, ma già allora mi piaceva osservare e pasticciare in cucina!
Per cui è stata indimenticabile la soddisfazione, quando qualche anno più tardi, iniziai a mettere le mani in pasta preparando con questa ricetta, facile facile, la mia prima torta.
Il procedimento è di una semplicità disarmante, quasi tutto allo stesso peso, l'ho fatta spesso nel corso degli anni cambiando ingredienti praticamente ogni volta; ma ricordo esattamente com'era l'originale!
La torta, con l'andar del tempo, è diventata tipo muffin con l'aggiunta del cocco e ultimamente di yogurt greco.. ma ad ogni versione la stessa emozione mi avvolge riportandomi al passato, nella calda ed accogliente cucina di casa, la stufa a legna sempre accesa, da mattina a sera, anche d'estate, dove pentole e pentolini “pipavano”, cioè accennavano a stento al bollore per una cottura lentissima.
Nei mesi caldi la sauna era assicurata se si doveva cuocere un dolce nel forno della stufa, in quella piccola stanza!
Poi i ricordi si imbattono per un attimo con il vecchio pavimento che odorava sempre di pulito, spesso di candeggina, per poi soffermarsi con commozione alla nonna con quei suoi vestiti scuri, i lunghi capelli grigi raccolti in una treccia arrotolati dietro alla nuca, le sue mani, grandi e stanche...
Non scorderò mai quella prima volta, i suoi occhi che osservavano mentre frullavo il burro con lo zucchero impiastricciando la cucina..con uno sguardo tra l'inquieto ed il compiaciuto; come per dire " buon sangue non mente, ma poi devi pulire!!
E se chiudo gli occhi, il profumo delle rose, nell'esiguo giardino davanti alla grande casa, m'inonda ancora e sempre di soavi fragranze....
Ero in tenera età certo, ma già allora mi piaceva osservare e pasticciare in cucina!
Per cui è stata indimenticabile la soddisfazione, quando qualche anno più tardi, iniziai a mettere le mani in pasta preparando con questa ricetta, facile facile, la mia prima torta.
Il procedimento è di una semplicità disarmante, quasi tutto allo stesso peso, l'ho fatta spesso nel corso degli anni cambiando ingredienti praticamente ogni volta; ma ricordo esattamente com'era l'originale!
La torta, con l'andar del tempo, è diventata tipo muffin con l'aggiunta del cocco e ultimamente di yogurt greco.. ma ad ogni versione la stessa emozione mi avvolge riportandomi al passato, nella calda ed accogliente cucina di casa, la stufa a legna sempre accesa, da mattina a sera, anche d'estate, dove pentole e pentolini “pipavano”, cioè accennavano a stento al bollore per una cottura lentissima.
Nei mesi caldi la sauna era assicurata se si doveva cuocere un dolce nel forno della stufa, in quella piccola stanza!
Poi i ricordi si imbattono per un attimo con il vecchio pavimento che odorava sempre di pulito, spesso di candeggina, per poi soffermarsi con commozione alla nonna con quei suoi vestiti scuri, i lunghi capelli grigi raccolti in una treccia arrotolati dietro alla nuca, le sue mani, grandi e stanche...
Non scorderò mai quella prima volta, i suoi occhi che osservavano mentre frullavo il burro con lo zucchero impiastricciando la cucina..con uno sguardo tra l'inquieto ed il compiaciuto; come per dire " buon sangue non mente, ma poi devi pulire!!
E se chiudo gli occhi, il profumo delle rose, nell'esiguo giardino davanti alla grande casa, m'inonda ancora e sempre di soavi fragranze....
Un "dolce ricordo" per "La Bici di Rosalina" una bellissima iniziativa a cui sono felicissima di donare questa mia semplice, cara dolcezza...
Ingredienti per 5-6 dolcetti:
- 1 uovo (circa 70 g)
- 70 g di zucchero
- 70 g di burro
- 70 g di farina
- 70 g di farina di cocco
- 35 g di yogurt greco
- 1 cucchiaino di lievito
- vaniglia o vanillina
- 1 pizzico di sale
- acqua di rose per irrorare i dolcetti dopo la cottura
- zucchero a velo per decorare
Sbattere a lungo il burro morbido con lo zucchero fino a farlo diventare bianco e cremoso. Aggiungere l'uovo, la vaniglia, continuando a mescolare con la frusta.
Unire lo yogurt greco, il cocco, un pizzico di sale e la farina setacciata con il lievito. Amalgamare bene. Riempire con il composto 5-6, dipende dalla grandezza, pirottini da muffin e infornare a forno caldo a 175°C per circa 15-20 minuti. Appena tolti dal forno, irrorare la superficie con acqua di rose e una volta raffreddati cospargere di zucchero a velo.
Unire lo yogurt greco, il cocco, un pizzico di sale e la farina setacciata con il lievito. Amalgamare bene. Riempire con il composto 5-6, dipende dalla grandezza, pirottini da muffin e infornare a forno caldo a 175°C per circa 15-20 minuti. Appena tolti dal forno, irrorare la superficie con acqua di rose e una volta raffreddati cospargere di zucchero a velo.
"Da anni ilManicaretto.it propone agli appassionati e amanti della buona tavola ricette gustose e semplici da preparare.
Quest’anno all’arte culinaria si è aggiunta la sensibilità verso chi di quest’arte non riesce più a godere a pieno: le persone che soffrono di disturbi alimentari.
Per loro, purtroppo, il cibo - nel senso della privazione, o dell'eccesso - è diventato un'ossessione, una fonte di sensi di colpa, ed ha perso quel sapore di famiglia e di semplicità che ci lega alle ricette "della nonna", preparate con amore.
Per offrire nel nostro piccolo un po’ di aiuto è nata l’iniziativa benefica “Dolci Ricordi”: un libro in cui saranno raccolte ricette di dolci e dessert legate ad un momento felice della propria vita, ad un ricordo di infanzia o semplicemente ad una piacevole emozione. L’intento è dimostrare che così come il cibo rappresenta il nutrimento per il corpo, allo stesso modo le emozioni e i ricordi sono un nutrimento per l’anima: entrambi, se vissuti in modo consapevole, possono lasciare un segno positivo importante.
Il ricavato (sottratti i costi di realizzazione) sarà devoluto all’associazione La Bici di Rosalina Onlus, che lo impiegherà per iniziative volte alla informazione, alla prevenzione e all'orientamento terapeutico sul tema dei disturbi alimentari.
L’iniziativa si è concretizzata grazie alla preziosa collaborazione di 21 food blogger italiane che hanno generosamente donato un loro dolce ricordo.
Nel libro ci sarà anche una sezione dedicata alle ricette dei lettori, se vuoi partecipare all'iniziativa lascia i tuoi dati di contatto commentando questo post e cliccando su Mi Piace. Hai tempo fino al 31 Marzo."