Di fronte
m'eri Sicilia, o nuvola di rosa
sorta dal mare! E nell'azzurro un monte:
l'Etna nevosa.
Salve o Sicilia! Ogni aura che qui muove
pulsa una cetra od empie una zampogna
è canta e passa... Io era giunto dove
giunge chi sogna....
Giovanni Pascoli
Come vi avevamo proposto, Anna, Tamara ed io, il mese scorso per la nostra iniziativa: Quanti modi di fare e rifare, oggi siamo nella bellissima Sicilia a gustarci i meravigliosi: Anelletti al forno alla palermitana, su ricetta di Andrea Matranga, che li definisce così:.." se c'è una pietanza che più ci possa rendere orgogliosi della nostra terra questi sono gli anelletti al forno..."
Non ho trovato gli anelletti ma mi hanno consigliato di sostituirli con i bucatini! La prima volta che ritornerò in Sicilia mi riempirò la valigia di pasta, tra le altre cose!
Ma passiamo alla ricetta, che ho seguito alla lettera, sostituendo solamente, come vi accennavo sopra, il formato di pasta.
Ingredienti per 6 persone:
- 500 g di anelletti (io bucatini)
- 4 melanzane nere
- 1,5 di ragù di carne con piselli
- 500 g di besciamella
- 200 g di prosciutto cotto
- 600 g di mozzarella
- 4 uova sode (versione catanese e mia..)
- pangrattato g.b.
- pecorino grattugiato q.b.
Tagliare a fette per lungo le melanzane, immergerle in acqua e sale (le ho lasciate per qualche minuto) strizzare (ho asciugato) e friggere. Spennellare d'olio, avendo l'accortezza di non tralasciare nessun punto, una teglia da forno. Spolverare di pane grattugiato e sistemare le melanzane fritte e asciugate dall'olio in eccesso. Cuocere la pasta lasciandola quasi cruda (si cuocerà in forno), scolare e condiamola con besciamella e ragù. Mettere un primo strato di pasta nella teglia, quindi il prosciutto, la mozzarella (le uova sminuzzate) e per finire il pecorino grattugiato. Ricoprire con il resto della pasta ed infornare a forno già a temperatura di 180°C per circa 25 minuti. Una volta cotto togliamo dal forno e lasciamolo per qualche minuto nella teglia. Quindi sformiamolo e buon appetito!
Riassumiamo sinteticamente il nostro pensiero per chi volesse farsi coinvolgere in questa simpatica iniziativa mensile:
- Rifare la ricetta del mese in modo personale ma in linea con quella relativa al link della ricetta proposta
- Il giorno 6 di ogni mese postare tutti insieme, ognuno nel proprio blog, la ricetta prescelta
- Dopo averla postata nel proprio blog, lasciare il link nel commento alla ricetta postata da una di noi (Anna, Tamara o da me).
- Ogni volta riporteremo, a fondo della ricetta del mese, la ricetta del mese successivo: è necessario rispettare il giorno in cui tutti insieme posteremo la ricetta, che è il 6 del mese.
- Inseriremo nei nostri post la foto lincata della creazione che ci sarà inviata.
Può partecipare anche chi non ha blog, in questo caso prima del giorno 6, si dovrà inviare un messaggio via e-mail con la ricetta e la foto.
Non è obbligatorio partecipare ogni mese: quando si può e si vuole, ma è importante pubblicare la ricetta nel proprio blog, in contemporanea a noi, il giorno 6 del mese.
Non è obbligatorio partecipare ogni mese: quando si può e si vuole, ma è importante pubblicare la ricetta nel proprio blog, in contemporanea a noi, il giorno 6 del mese.
Seguiteci anche su facebook!
Siamo felici di inserire anche i nomi di Libera e di Stella nel nostro club, e da aprile anche quello di Solema.
Con grande piacere si sono unite a noi anche Dauly e Fr@
Con grande piacere si sono unite a noi anche Dauly e Fr@
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Anelletti di Anna |
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Anelletti di Libera |
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Anelletti di Solema |
Anelletti di Tamara |
Anelletti di Dauly |
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Anelletti di Stella |
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Timballini di Fr@ |
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E per finire eccovi la ricetta per il prossimo 6 di giugno! In quale cucina saremo? In Giappone!! Con la buonissima "Castella di Nagasaki".
Anna ci spiega che è un dolce di origine portoghese, ma che ormai è diventato il dolce di Nagasaki. E' usato in tutto il Giappone come regalo di prestigio da portare a clienti, conoscenti ed amici. Non è bellissimo?
Anna ci spiega che è un dolce di origine portoghese, ma che ormai è diventato il dolce di Nagasaki. E' usato in tutto il Giappone come regalo di prestigio da portare a clienti, conoscenti ed amici. Non è bellissimo?
La ricetta che vi consigliamo è questa di Anna ma siamo curiosissime di conoscere le vostre versioni!
Clicca qui per una panoramica di tutte le foto di "Quanti modi di fare e rifare"
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