Da un mese a questa parte sono diventata iperattiva
panificatrice! Ma che ci posso fare se l'ora di andare a dormire mi
sembra non giunga mai ?
Risultato? Dopo una giornata interminabile di lavoro
finisce in questo modo: quando mi sdraio sopra il letto sono talmente
stanca che manco prendo sonno!! E' come essere in pieno
scombussolamento per il fuso orario solo che a quello dopo un po' ti
ci abitui, mentre qui le giornate si allungheranno ulteriormente!
Al sud, dove viviamo, il sole
a mezzanotte di certo non si vedrà, però alle 22:00 è
ancora pieno giorno e solo verso le 23:00 arriva finalmente il buio!
Che poi tale non è, perché a nord c'è luce 24 ore su 24 in questi
mesi, rendendo la notte anche qui molto luminosa!
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Al mattino non se ne parla, non saprei dire a che
ora albeggia ma si dorme gran poco anche perché le case norvegesi
sono sprovviste di imposte! Ho tentato di schermare le finestre il
più possibile cucendo una doppia tenda e sembra funzioni. Sono
curiosa di scoprire cosa farò in autunno, quando inizierà il
fenomeno contrario e cioè sarà la notte a farla da padrona..
Sia come sia, è uno spettacolo incredibile!
Questa è la mia seconda proposta per l'impasto base nr°XX della Cuochina! Per conoscere tutti i particolari su come partecipare leggere QUI.
Questa è la mia seconda proposta per l'impasto base nr°XX della Cuochina! Per conoscere tutti i particolari su come partecipare leggere QUI.
Ingredienti per 9 boller:
per la glassa:
- 400 g di farina di forza
- 200 g di licolmela bello attivo
- 1 cucchiaino di estratto di malto
- 160 g di acqua
- 75 g di burro
- 75 g di zucchero
- 2 cucchiai di cacao amaro
- sale un cucchiaino
per la glassa:
- latte
- zucchero a velo
- qualche goccia di rhum
Ho riscaldato l'acqua e vi ho sciolto il burro, poi ho lasciato intiepidire.
Nella ciotola della planetaria ho inserito il licolmela (rinfrescato almeno 3 volte), l'acqua con il burro ed il malto. Ho avviato per sciogliere e amalgamare il tutto. Ho setacciato la farina e l'ho aggiunta assieme allo zucchero.
Ho lasciato impastare per 10 minuti buoni poi ho fermato la planetaria, ho coperto l'impasto e lasciato riposare per mezz'ora (autolisi). Trascorso questo tempo ho aggiunto il sale e fatto impastare per altri 10-15 minuti. Fatto questo ho tolto dalla planetaria 3/4 dell'impasto e a quello rimanente ho aggiunto il cacao. Ho lasciato che s'incorporasse bene. Quindi ho steso un po' con le mani la parte senza cacao lasciandola abbastanza alta di spessore, circa 3 cm. Ho tagliato in 8-9 pezzi l'impasto con il cacao e formato dei cordoncini disponendoli metà sopra e un po' sotto alla sfoglia, incrociandoli. Dopodiché ho riunito a palla, messo a lievitare coperto con la carta forno e inserito il tutto in un sacchetto di plastica, a temperatura ambiente, per un paio d'ore. Poi in frigo per tutta la notte.
Al mattino seguente ho tolto dal frigo e così com'era lo lasciato più di un'ora al caldo.La seconda volta che li ho preparati..mi son ricordata di fotografare anche la "sfoglia":-) |
Ho tagliato in pezzi da circa 100 g e modellato delle palline che ho lasciato lievitare, sempre al caldo, fino al raddoppio. Ho sciolto nel latte e qualche goccia di rhum lo zucchero a velo e l'ho passato sopra la superficie dei boller. Ho infornato a forno ventilato a 180°C (200°C a forno statico) fino a doratura, circa 15-20 minuti.