Pane nel mondo: Potjie bread from Transkei (Eastern Cape in South Africa)

Potjie bread from Transkei
(Eastern Cape in South Africa)

C'è una bella presentazione nel blog della Cuochina per quanto riguarda questo meraviglioso pane. Da leggere tutta d'un fiato!
Anche se è una ricetta del sud Africa, il metodo di cottura mi ha fatto ricordare mia nonna, lei cuoceva prevalentemente a legna sia lievitati che tante altre delizie. Certo io ero piccola ma me lo ricordo bene.

In questi giorni difficili, tragici..si cerca di rimanere positivi   e di aggrapparsi alle cose che ci piace fare.  
Soprattutto se si è bloccati in casa. Mi auguro che tutto si risolva al più presto per tutti e che questo famigerato virus sparisca..



Ingredienti
350g farina per tutti gli usi
100 g  lievito naturale in coltura liquida, rinfrescato almeno due volte
4 g sale
30 g zucchero
220 ml acqua tiepida
burro e farina


In una ciotola mettere la farina setacciata, fare un buco al centro e versare l'acqua, lo zucchero e licoli. Iniziare ad impastare, aggiungere il sale e lavorare l'impasto con una spatola. Quindi, fare delle pieghe per farlo incordare, coprire con pellicola per alimenti e far lievitare per circa due ore.
Imburrare ed infarinare la pentola di ghisa e travasare l'impasto, 
coprire col coperchio e far lievitare in un posto caldo fino al raddoppio
(va bene anche in un posto assolato). Far lievitare fino al raddoppio per 2 ore circa.
Come spiega la nostra Cuochina, la ricetta prevede la cottura sulla brace in questo modo: dopo aver creato un bel fuoco vivo, allargarlo ed appoggiare la pentola, mettere dei pezzi infuocati sul coperchio, dopo 10 minuti circa riavvicinare il fuoco alla pentola girandola spesso per far cuocere uniformemente il pane.
Immagino che nessuno di noi possa usare questo metodo di cottura nelle nostre case, per cui io ho infornato, con il coperchio, a forno preriscaldato  a 200°C per circa 20 minuti. Dopodiché ho tolto il coperchio e fatto cuocere per altri 15 minuti.

Commenti

  1. Che goloso questo tuo potjie bread! Sai che anche la mia mamma cuoceva molto nel caminetto di casa. Ricordo molto bene i vari legumi nella pignata avvicinata al fuoco vivo. Che buone quelle zuppe di legumi, sapori difficili da dimenticare ed altrettanto difficili da ricrearli.
    Una fetta di questo pane in pentola la gradirei molto. Baci

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