Pane nel mondo: Pan de Muerto (Mexico)
Oggi, con le mie amiche Cuochine Anna e Nadia, di Quanti modi di fare e rifare, abbiamo preparato questo meraviglioso pane messicano dedicato alle persone care defunte.
Dal blog della Cuochina: Il pane dei morti (in spagnolo "pan de muerto"), è un tipo di pane preparato in Messico nelle settimane prima della festa conosciuta come il "Giorno dei morti". È basato su una semplice ricetta per pane dolce, che varia in base alla regione. Nel Messico centrale è di forma tonda, con pezzi che assomigliano ad ossa. Secondo la tradizione questo pane deve essere collocato sull'altare dei morti come gesto di benvenuto. Si crede che le anime dei morti consumino l'"essenza" del cibo. Nell'area dei "La Mixteca" il pane ha una forma umana. Viene cosparso con lo zucchero bianco per i bambini uccisi o rosso per gli adulti ...... segue nel blog della Cuochina.
La mia versione è con licoli, per questo i tempi di lievitazione sono più lunghi e anche il procedimento diverso. Si sono gonfiati tantissimo, spezzando le ossa sopra, ma sono buonissimi!
Pan de Muerto (Mexico)
Ingredienti:
- 210 g farina di frumento (12-13% proteine)
- 90 g lievito naturale in coltura liquida, rinfrescato almeno due volte
- 20 g latte intero
- 2 uova intere (M)
- 2 g sale
- 85 g burro
- 70 g zucchero
- 1 arancia (buccia grattugiata)
- 1 cucchiaino da tè acqua di fiori d'arancio (omessa)
- burro e zucchero semolato per la finitura
Rinfrescare licoli almeno due volte prima di usarlo.
In una grande ciotola sbattere le uova. Aggiungere e mescolare la farina, il sale, lo zucchero e licoli con una spatola, fino ad amalgamare il tutto.
Distribuire nell’impasto il burro, tagliato a piccole scaglie, insieme alla buccia d'arancia grattugiata. Compattare con le mani fino a formare una palla. Togliere dalla ciotola e trasferirla sul piano lavoro infarinato.
L'impasto è molto idratato per questo, con l'aiuto di un tarocco, l'ho lavorato finché non ha preso forza. Rimane sempre idratato ma si può maneggiare con più facilità. fare le pieghe a distanza di mezz'ora da una e l'altra per tre volte, coprendo l'impasto a campana ogni volta.
Mettere l'impasto in un contenitore leggermente imburrato, coprire e lasciar lievitare in un luogo tiepido per tutta la notte, o finché non raddoppia di volume.
Il mattino seguente, a lievitazione avvenuta, dividere l'impasto in quattro parti da circa 130 g, lasciando da parte 4 piccole palline per fare le ossa decorative. Formare delle palle e metterle ben distanziate su un vassoio coperto con carta da forno o spalmato con burro.
Allungare le palline rimanenti per fare i decori a forma di osso: sul piano lavoro allungare con le dita allargate e posizionare le ossa a croce sui pani.
In una grande ciotola sbattere le uova. Aggiungere e mescolare la farina, il sale, lo zucchero e licoli con una spatola, fino ad amalgamare il tutto.
Distribuire nell’impasto il burro, tagliato a piccole scaglie, insieme alla buccia d'arancia grattugiata. Compattare con le mani fino a formare una palla. Togliere dalla ciotola e trasferirla sul piano lavoro infarinato.
L'impasto è molto idratato per questo, con l'aiuto di un tarocco, l'ho lavorato finché non ha preso forza. Rimane sempre idratato ma si può maneggiare con più facilità. fare le pieghe a distanza di mezz'ora da una e l'altra per tre volte, coprendo l'impasto a campana ogni volta.
Mettere l'impasto in un contenitore leggermente imburrato, coprire e lasciar lievitare in un luogo tiepido per tutta la notte, o finché non raddoppia di volume.
Il mattino seguente, a lievitazione avvenuta, dividere l'impasto in quattro parti da circa 130 g, lasciando da parte 4 piccole palline per fare le ossa decorative. Formare delle palle e metterle ben distanziate su un vassoio coperto con carta da forno o spalmato con burro.
Allungare le palline rimanenti per fare i decori a forma di osso: sul piano lavoro allungare con le dita allargate e posizionare le ossa a croce sui pani.
Coprire a campana e far lievitare fino al raddoppio. Preriscaldare il forno a 200ºC. Diminuire la temperatura del forno a 190ºC. e cuocere per 30 minuti o fino a quando i pani diventano di un colore dorato scuro.
Toglierli dal forno, spennellarli con il burro fuso e spolverarli con abbondante zucchero semolato in modo che la base sia impregnata e lo zucchero possa essere lasciato cadere attorno al pane.
Toglierli dal forno, spennellarli con il burro fuso e spolverarli con abbondante zucchero semolato in modo che la base sia impregnata e lo zucchero possa essere lasciato cadere attorno al pane.
Bellissima anche questa ennesima esperienza di panificare insieme, ci basta poco per stare bene a noi amanti dei lievitati.
RispondiEliminaBuon giorno dei santi e domani una preghiera ai nostri cari defunti.
Baci