Quanti modi di fare e rifare: Gli amaretti di Nicola

Avere l'opportunità di fare gli amaretti in casa, è stata una gioia per me, grazie alla cara Cuochina, Anna e Ornella, che li ha inseriti nel menù 2016 per Quanti modi di fare e rifare!

E ringrazio di cuore Clara ed il marito Nicola (che li prepara ogni anno per festeggiare il proprio onomastico), per aver condiviso con noi  Gli amaretti di Nicola
Non ho trovato le mandorle amare ma ho usato aroma mandorla e sono buonissimi ugualmente. Ho dimezzato la dose, ma li rifarò sicuramente dose piena per Natale!

Ingredienti per circa 20 amaretti:
  • 250 g di mandorle dolci 
  • 1 cucchiaino da the di aroma mandorla
  • 250 g di zucchero
  • 1 albume e mezzo, circa

Il procedimento, che riporto, è uguale alla ricetta originale:
Eliminare la pellicina dalle mandorle, immergendole per alcuni minuti in acqua calda ma non bollente (circa 80-90 °C).
Per passare alla macinatura bisogna farle asciugare e raffreddare altrimenti producono olio. È opportuno quindi effettuare questa fase un giorno prima e lasciare asciugare le mandorle su un vassoio per 24 ore.
In alternativa possono essere asciugate in forno riscaldato a 80 °C per alcuni minuti, girandole di tanto in tanto (non devono prendere colore), quindi, quando si sente al tatto che sono asciutte, sfornarle e attendere che si siano raffreddate.
Mettere nel frullatore lo zucchero e frullarlo sino a renderlo al velo, versare lo zucchero in una ciotola che possa contenere anche le mandorle.
Frullare le mandorle, sino a renderle in polvere. Se, per la presenza dell'olio fuoriuscito dalle mandorle, queste si raggruppano in grumi, aiutarsi con qualche cucchiaio di zucchero al velo precedentemente preparato, mettendolo nel frullatore insieme alle mandorle.
Dopo aver frullato le mandorle, unire queste allo zucchero, aggiungere gli albumi, l'aroma mandorla ed impastare con le mani.
Alla fine dare ai biscotti la forma e le dimensioni di una polpetta di circa 3 cm di diametro, disporle su un vassoio da forno rivestito di carta-forno, (non schiacciare le polpette perché si abbasseranno da sole durante la cottura)

Cuocere in forno già caldo a 140 °C per 15-20 minuti, regolandosi dalla colorazione superficiale.
Pronti, golosissimi da gustare!

E con questa fantastica ricetta ci stiamo avvicinando all'ultimo appuntamento con il menù 2016. In dicembre, precisamente il giorno 11 alle ore 9:00, saremo da Maria Vittoria e Braccio D. per fare un classico natalizio: I biscotti allo zenzero! Non vediamo l'ora, vi aspettiamo in tanti!!
Nel blog di "Quanti modi di fare e rifare" e nella pagina di Facebook della Cuochina si possono visualizzare tutte le versioni proposte oggi e tanto altro! QUI per il menù 2016 e QUI per il menù 2017!

QUI 
per scaricare la prima e seconda parte del pdf 2015
per scaricare la prima e la seconda parte del pdf 2014
per scaricare la prima e la seconda parte del pdf 2013
la prima e seconda parte del pdf anno 2012
ed il pdf intero delle ricette anno 2011

Commenti

  1. Quanto sono invitanti i tuoi amaretti, da sgranocchiare senza indugio, ti aspettiamo da noi il mese prossimo, un abbraccio grande e buona domenica!!!

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  2. Socia carissima, oggi eravamo veramente tanti, che meraviglia! E' stato bello vedere tutto quel movimento, i blog pieni di amaretti che schizzavano da tutte le parti! E' stato fantastico!
    Sono venuti molto bene i tuo amaretti, peccato per le mandorle amare, se fossi a Taranto te le farei arrivare! Meno male che ci sono gli aromi!
    Un abbraccio cara, buon inizio settimana!

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  3. Anch'io avevo deciso di usare gli aromi non riuscendo a trovare le mandorle amare... ho avuto la fortuna di trovare al mercato una fruttivendola che me ne ha procurate una manciatina su ordinazione. Questa iniziativa ci fa scoprire meravigliosi sapori nuovi :)

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  4. buonissimi vero? non li avevo mai preparati, che soddisfazione!

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  5. bellissimi,buonissimi e facilissimi,tutto issimi, questi biscottini sono una vera scoperta,felice sera

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  6. ciao Ornella,
    "Avere l'opportunità di fare gli amaretti in casa, è stata una gioia"
    è stato il valore aggiunto di questa ricetta anche per noi.
    Non li avevamo mai fatti e avendo una guida come la cuochina è stato divertente.
    Un bacio dalle 4 apine

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  7. Stupendi gli amaretti di Nicola, ancora una volta bellissima scelta!
    Col menù 2017 cucineremo meraviglie!
    Un abbraccio, al prossimo mese ...

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  8. È bello vedere come dalla medesima ricetta sono usciti degli amaretti tutti diversi, chiari, scuri, grandi, piccoli, croccanti o morbidi. Bellissimo il menù che avete scelto per noi, non vedo l'ora di mettermi all'opera!

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