Moustokouloura
In questi ultimi giorni avevo assoluto bisogno di pasticciare in cucina. Non c'è miglior modo per me di questo amato luogo per scacciare l'ansia in attesa di buone nuove. Ma la bilancia ieri si è rifiutata di accendersi. Ho provato a togliere le batterie a rimetterle ma non voleva saperne di ripartire! Nemmeno le abili mani del mio esperto in elettronica sono riuscite a farla rivivere ieri sera! Stamattina è partita assieme a lui infilata tra progetti e calcoli strutturali...sono fiduciosa. Sono affezionata a questa bilancia, perché pesa perfetto.
Allora ieri che ho combinato di mangereccio? Ho tirato fuori una delle ricette della suocera che non necessitano di aggeggi elettronici ma di un bicchiere per pesare e ho fatto dei biscotti con lo sciroppo d'uva, tipo melassa, che qui chiamano petimezi: i moustokouloura.
Lo so, anche questo potrebbe sembrare impronunciabile, ma se io vi dicessi che la “ou” si pronuncia “u”, vi sembrerebbe più facile da memorizzare? Mustokulura....Lukumades...ma non ve lo avevo già detto?? No? Oppsss... scusate chissà quanti bei..mannag a te...sentirò in questo momento, mi fischieranno le orecchie!!
Ma vi voglio bene lo stesso...
Moustokouloura
(usate un bicchiere tipo quelli della nutella)
1 bicchiere tra burro, olio evo e margarina
2 bicchieri di petimezi
2 bicchieri di petimezi
1 ½ bicchieri di zucchero
1 uovo
1 cucchiaio di miele
il succo di mezza arancia
qualche goccia di limone
1½ cucchiai di ammoniaca per dolci
½ bicchiere di Metaxa (brandy)
1 ½ farina circa (metà 00 e metà 0)
1 cucchiaino di cannella e mezzo di chiodi di garofano in polvere
sale
1 uovo
1 cucchiaio di miele
il succo di mezza arancia
qualche goccia di limone
1½ cucchiai di ammoniaca per dolci
½ bicchiere di Metaxa (brandy)
1 ½ farina circa (metà 00 e metà 0)
1 cucchiaino di cannella e mezzo di chiodi di garofano in polvere
sale
Non avevo mai preparato questi biscotti assieme alla suocera, perciò non sapevo che consistenza doveva avere l'impasto. Nella ricetta c'è scritto morbido....
Allora, ho versato nella planetaria tutti gli ingredienti liquidi, compreso l'uovo sbattuto un po'. Ho unito l'ammoniaca. Quindi ho setacciato le farine ho aggiunto a cucchiaiate assieme alla cannella e al chiodo di garofano e lasciato impastare per qualche minuto. L'importante è che l'impasto deve risultare morbido, appiccicoso alle mani, altrimenti i biscotti dopo cotti diventeranno troppo duri.
Per riuscire a maneggiarlo ungere il tavolo da lavoro e le mani con un po' d' olio. Fare dei cordoncini e unirli a ciambellina. Infornare per circa 12-15 minuti a 180°C avendo l'accortezza di mettere la placca un po' più in alto della metà forno perché tendono a scurirsi sotto.
Alla prossima ricetta con il petimezi....devo scoprire: primo come si fa questo sciroppo d'uva, perché è costosissimo...secondo enigma da risolvere, cosa usano i fornai nei dintorni per far diventare il loro moustokouloura così scuri, colore dell'uva!
Un grande grazie va anche a Gabe, una bravissima artista, per il graditissimo premio! Ammirate che bella tartarughina fatta a mano!
Un grande grazie va anche a Gabe, una bravissima artista, per il graditissimo premio! Ammirate che bella tartarughina fatta a mano!
Ornella ogni nome di ricetta scritto in greco vado in visibilio, così sulla fiducia! Poi vedo le cose che fai e capisco che ho ragione! Che belle queste ciambelline mi pareva di sentire il sapore e la consistenza! Bacioni!
RispondiEliminaCiao Ornella, che bello rileggerti! Bè a parte il nome impronunciabile queste ciabelline sembarno deliziose... vorrei tanto rifarle, ma chissà se troverò qui lo sciroppo d'uva... Intanto un abbraccione grandissimo! ^____^ Any
RispondiEliminaCiao tutto bene??? e da un pò che non ti sento, buoni questi biscottini.
RispondiEliminaAnch'io quando vedo una ricetta greca vado in visibilio...sulla fiducia! queste ciambelline sono così invitanti che mi sembra di sentirne il profumo da qui...Ma come potrei sostituire lo sciroppo d'uva? Con la creme de cassis?
RispondiEliminabacio
simona
Troppi ingredienti irraggiungibili. . .ma ti faccio una visita virtuale di apprezzamento! Ciao!
RispondiEliminaOrnè e come la mettiamo con sto sciroppo???Insomma dammi un'alternativa o ti faccio fischiare veramente le orecchie!!!Paura???Ah ah ah tesorù,i biscottini sono una meraviglia,perfetti come hai fatto a farli così uguali!!Di la verità la bilancia ti serviva per il peso dei biscottini,non sarai mica una pignolona????UN bacio bella guagliò!!
RispondiEliminaComplimenti tesoro per queste delizie sopraffine!!! Un abbraccio, a presto
RispondiEliminaEccomiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii!!!Rientrata a pieno ritmo, ma che bello leggo di biscotti dal tuo blog???copio copio Natale si avvicina e devo far scorta di ricette!
RispondiEliminaUn bacione
Ciao ornella,che bei biscottoni che hai sfornato,deliziosi per colazione!!!Ringrazia anche tua suocera per la ricetta,a me piace molto la ncotra cucina tradizionale ma allo stesso tempo quella internazionale e sono molto scuriosa di scoprire qulacosa di nuovo!grazie e buona serata
RispondiElimina@ Ka
RispondiEliminagrazie se potessi ti spedirei all'istante ogni cosa che preparo!!Bacioni
@ Anastasia,
carissima anche per me è bello ritrovarti! Sto cercando informazioni anche per farlo questo petimezi ti saprò dire! Anzi farò un post se riesco nell'intento! Bacie e grazie!
@ Fabiola
carissima, sta ritornando lentamente tutto alla normalità speriamo.Grazie. Sto cercando di recuperare e passare a salutarvi tutte, scusatemi se sono un po' lentuccia..bacione grande
@ Simona,
aspetta un paio di giorni che dovrei sapertelo dire! La creme de cassis se non sbaglio è un liquore al ribes o no?
Questo è proprio succo d'uva cotto ma ci aggiungono qualcosa dentro! Un abbraccio
@ Damiana
sono in ricerca vedrai che trovo la ricetta..la bilancia mi serviva per fare una certa focaccia con il kamut che ho finalmente trovato dopo mesi di pressione alla commessa del negozio..Bacione bella tosa...
P.S. la prima volta che sono salita sull'aereo anni fa ho dovuto prendere un calmante, mi vedevo già pasto per i pesci... poi mi sono abituata ed ora amo volare, anzi preferisco l'aereo che l'auto!
@ Lady Boheme,
grazie un abbraccio a te carissima! Buona serata
@ Lia
bentornata carissima mi sei proprio mancata! Sai quante ricette prelibate ci scambieremo tutte fino a Natale!! Wow che bello! bacioni buona serata
@ Antonella
ti ringrazio tanto! Anche a me piace moltissimo la cucina tradizionale e adoro scoprire i sapori della nostra amata Italia attraverso il tuo blog! Un abbraccio
Chamki ti ho saltata ;) scusami oltre che lenta sono pure "orba"... Bacione e grazie
RispondiEliminaMmmmmmmmmmmmm....ma che è il petimezi?
RispondiEliminaNon ne ho idea. Ho letto tutto ma non trovo spiegazioni......forse tutti lo conoscono a parte me?
Boh...comunque Ornella, se ti capita me lo fai sapere?
I biscotti sono deliziosi ma se comincio a sostituire il petimezi con qualcosa che non c' entra niente non so come potrebbero venire......
Baci carissima e a presto
Cara Ornella, la tua cucina greca, mi fa letteralmente impazzire: mi segno anche questa golosa ricetta!!!! Grazie!
RispondiEliminaAnche per me tesoro pasticciare in cucina è il modo migliore per scaricare lo stress e rilassarmi, a patto di nn combinare disastri! Queste ciambelline sono strepitose, mi ricordano nella forma le nostre ciambelline al vino ma sono motlo più aromatiche vista l'aggiunta delle spezie (edella mia adorata cannella). Mi stuzzicano così tanto. Ma il petimezi con cosa si può sostituire, succo d'uva per caso? Un tesoro, spero vada meglio
RispondiEliminacarissima, mi è capitato anche a me di voler pasticciare e di trovare in sciopero la bilancia. Hai risolto brillantemente perchè qs ciambelline sono buonissime! complimenti
RispondiEliminaLa cucina rilassa e fa pensare!!! Bravissima biscottini dal nome impronunciabile stupendi!!!
RispondiElimina@ Viola
RispondiElimina@ Federica
@ TUTTE voi che mi avete chiesto cos'è il PETIMEZI
un'amica mi ha fatto notare che in Italia potrebbe essere il mosto cotto. Io non lo conosco, ma guardando in google immagini mi sembra proprio uguale! Poi se il procedimento per prepararlo è lo stesso non so..sto facendo ricerche! Un abbraccio e grazie!
@ Speedy70
@ Puffin
@ Francesca
vi ringrazio un abbraccio!
Anche a me risulta sconosciuto...
RispondiEliminaNon so proprio cosa sia il pitimezi ....(veramente non ho mai usato neppure il mosto cotto).
A parte questo sei veramente un fenomeno in cucina...eh brava Ornella.
un abbraccio
Ay Ornella!!!!, gracias por tu comentario tán amable, es un placer tener un blog para encontrar gente como tu. Espero de verdad que tus preocupaciones se pasen bien.
RispondiEliminaMil besos mi gran cocinera greca!!!
Mi sembra di sentirne l'odore,complimenti Ornella
RispondiEliminaQué ricas rosquitas, las fotos son muy buenas y tentadoras!
RispondiEliminaTe sigo visitando, cariños
Avevo già sgranato gli occhi sul "petimezi", poi ho letto...per scurire queste ciambelline forse usano la melassa? O lo zucchero muscovado? O il malto d'orzo?...Chi può dirlo...:-) Buona giornata Ornella, salutami la Grecia.
RispondiEliminaChe bella "faccia" che hanno! Non li conosco (sì, dopo le lezioni di lingua sono più pronunciabili!! :) e quindi leggo gli ingredienti per capire, ma me ne sfugge uno: il petimezi. Sì, potrei chiedere a zio google, ma... mi piace di più deto da te! :)
RispondiEliminaTesoro, come mi invogliano queste ciambelle!!!Sono una vera delizia!!!Chisseneimporta del nome...io le metto in bocca!!!!Bacio
RispondiEliminaCome vorrei uno dei tuoi biscotti così genuini e gustosi. Lo sciroppo d'uva non credo di trovarlo da noi.. e.. al èposto della'ammoniaca per dolci va bene anche il lievito o il cremor tartaro? grazie! bacio
RispondiEliminaBuoni!^_^...un abbraccio cara...buon giovedí!
RispondiEliminaNon li conosco ma credimi sono di un invitante!!!!!!!!!!!!!!!!!
RispondiEliminaUn abbraccio
grazie tesoro per aver parlato del mio blogcandy sei stata gentilissima e concordo con te...la pasticceria è un potente antistress e queste ciambele da nome impronunciabile:D sono davvero deliziose e poi super rapide visto che si pesa tutto con un bicchiere:D!!!bacioni grandi,imma
RispondiEliminaQueste ciambelline sono deliziose! Ma Ornellina...qualche alternativa a certi ingredienti ce la devi dare, oppure in alternativa veniamo tutte a casa tua per assaggiarle!!Tanti bacioni e tanti abbracci ...anche per me la cucina è un meraviglioso antistress
RispondiEliminaQué tentadoras esas galletitas!!!
RispondiEliminaTe felicito. Un beso grande!!!
io prendo appunti ad ogni tua ricetta come una bambina coscienziosa e attenta a non perdersi la lezione della maestra(che paragone inusuale per me!).Baciotti.
RispondiEliminaChe bei biscotti Ornella!!! sono davvero invitanti. Mi piacciono davvero tanto le tue ricette greche, pensa che prima di conoscerti a parte la moussaka (si scrive così?^-^) non avevo provato altro! pian pianino me le segno tutte e le provo.
RispondiEliminaGrazie, ciao!!!
Merci mon amie, avec toi, on découvre la pâtisserie grecque et c'est très bien.
RispondiEliminaJ'aime beaucoup.
A bientôt.
@ Carla
RispondiEliminagrazie, troppo gentile! Dopo aver tanto letto in questi giorni mi sono convinta che è proprio mosto cotto! Un abbraccio
@ Juana
carissima, grazie di tutto! Spero che anche per te ritorni presto un po' di serenità! Un abbraccio
@ Gina
@ Cris
vi ringrazio tantissimo! Un caro saluto
@ accantoalcamino
la Grecia ricambia! Non so proprio cosa usano questi pasticceri io ho provato ad aggiungere cacao a qualche biscotto, il colore era uguale ma il gusto proprio no! Bacione, grazie!
@ (parentesiculinaria)
è il mosto cotto. Sabato farò scorta d'uva e poi proverò a prepararlo ti terrò informata sugli sviluppi del mosto..chissà che mi vada fuori per il frigo perché fermenta..bacione e grazie
@ Ambra
tesoro ti ringrazio! Bacione
@ Zucchero e Farina
non saprei proprio dirti e nemmeno la quantità da usare perché l'ammoniaca è tutta un'altra cosa! Se non sbaglio avevo sentito che in Italia vendono l'ammoniaca per dolci in farmacia o me lo sono sognato? Mah..un bacione grazie
@ Tonia e marifra79, Imma
grazie carissime un abbraccio!
@ Gabri
sabato proverò a farlo in casa ma ormai sono certa che è mosto cotto! Dalle nostre parti, non si usava, l'ho visto qui per la prima volta! Bacione grande fino a Trieste!
@ Caro
grazie, un bacio grande anche a te!
@ Mimì
nemmeno io mi sogno di perdere le tue lezioni, manco una!! Bacione
@ Meg
grazie! Ed io sto imparando tantissime cose preziose da te! Amo i fiori, le piante...Sai che questi giorni pensavo di rifare il moussaka (così è stato tradotto maggiormente e noi ci adeguiamo, ma corretto sarebbe con una sola"s") col metodo classico e cioè: melanzane fritte e uova nella besciamella, ma non ho avuto tempo! Bacione
@ Nadji
cara,ti ringrazio di cuore! A presto
ma che belle queste ricette della tua tradizione.come sempre vado in visibilio a vedere le ricette di una cucina che considero tra lemigliori del mondo e mi prende nostalgia di questa terra! un bacione!
RispondiEliminaGrazie! La cerco! Bacio
RispondiEliminaCiao,
RispondiEliminagrazie per gli auguri, mi ha fatto piacere!!!
Molto carina questa tartarughina...
Ti mando un bacino
Elisa
Dopo 15 gg in grecia ... il greco non ha piu' segfreti per me !! ahhahah :D magari..!!!!
RispondiEliminaBuonissime le ciambelline e poi cannella cannella.. insomma senti il èprofuno fin qui..
Un Abbraccio ALessandra
Ciao, Ornella!
RispondiEliminaLietissima di conoscerti. Grazie per aver risposto all'appello e pubblicizzato la mia iniziativa sul tuo blog.
Ogni contributo è gradito ed importante.
A presto, Anna Lisa
Eccomi, sono appena diventata una tua nuova fan! Adoro la cucina greca per "colpa" di mia mamma che è innamorata della Grecia e di tutto ciò che le riguarda (musica, lingua, ha tanti amici greci) e perciò non posso che amare il tuo blog! Sappi che proverò tutte le ricette possibili tra quelle che consigli! Un bacione
RispondiEliminaEster***
Ciao carissima Ornella, a parte il nome impronunciabile, queste ciambelline sono fantastiche!!! assomigliano tanto a dei biscotti caserecci che mangiavo da piccola, solo che queste sono più saporite e aromatiche!!! ricche di tante preziose e profumate spezie!!! bravissima tesoro!!! buon fine settimana...ti abbraccio, :-))
RispondiEliminaCiao Ornella, questi biscotti sono dolcissimi!Li adoro, perfetti da inzuppare nel latte, bravissima!Anche perchè non servono dosi precise, proprio come piace a me!Un bacione!
RispondiEliminaje découvre ce beau et délicieux gâteau
RispondiEliminamagnifique recette
bonne soirée
I love your blog!
RispondiEliminaHave a nice time!
Paula
Che buoni!!! ora devo solo capire cosa sono i petimezi e dove travarli/o! :)
RispondiEliminac'è sempre da imparare!:)