Quanti modi di fare e rifare...gli auguri di compleanno!
Quando alcune amiche che cucinano mensilmente con me ed Anna hanno “lanciato” l'idea di festeggiare il compleanno di Stefania, “Quanti modi di fare e rifare” non se l'è fatto ripetere due volte ed ha accettato con entusiasmo!
Fare festa e ridere di gusto fa bene alla salute. Anche se alle volte un sorriso non esce nemmeno col solletico............Senza contare che il nostro motto è la condivisione, il divertimento, lo stare assieme anche se solo virtualmente.
Le tante cucine aperte per noi sono diventate un'unica grande famiglia e come in tutte le grandi famiglie le ricorrenze si festeggiano, non siete d'accordo?
Cara Stefania, la cucina veneto-greca di “Quanti modi di fare e rifare” sforna questo dolcetto per te.
Felice compleanno!! Tanti e tanti auguri!
Veneziane dolci 8 pezzi
- 150 g farina manitoba
- 60 g di licoli molto attivo
- 30 g di acqua
- 35 g di zucchero
- 2 tuorli
- 40 g di burro
- un pizzico di sale
per la crema (da una ricetta di Cucina Italiana)
- 250 g di latte intero
- 75 g di zucchero
- 25 g di farina
- 2 tuorli
- vaniglia e limone
Le ho preparate in giornata ma secondo me è meglio alla sera, per averle pronte in mattinata.
Ho sciolto il lievito nell'acqua, vi ho aggiunto lo zucchero ed i tuorli. Ho mescolato un po' con la frusta poi ho versato la farina setacciata. Quando il tutto risultava incordato avvolgendosi al gancio ho unito il sale e dopo un po' il burro morbido. Ho lasciato impastare tra la prima e seconda velocità per più di 20 minuti..l'impasto alla fine era lucido e bello liscio.
L'ho messo in una terrina unta di burro, coperta con la pellicola e lasciato tutto il giorno a lievitare, nel forno tiepido ma spento. Alle 18 circa con le mani ho modellato 8 palline e le ho messe a lievitare coperte sempre in forno tiepido e spento. Nel frattempo ho preparato la crema montando i tuorli con lo zucchero, aggiunto la farina e poi il latte fatto bollire con il limone e la vaniglia. Ho rimesso sul fuoco e lasciato che si ri-addensasse sempre mescolando. Ho lasciato intiepidire. Quando le veneziane erano belle lievitate le ho spennellate con uovo sbattuto e sopra ho fatto un taglietto a croce con la forbice. Ho riempito la siringa per dolci di crema, ormai tiepida, e l'ho inserita al centro del taglietto come farcitura per le veneziane lasciandone uscire un po' all'esterno del buco per decorazione. Le ho infornate a 180°C per 15-20 minuti. La crema è letteralmente sparita all'interno..ma sono buonissime!
Tantissimi auguri al figlio di Vicky e due miei familiari che proprio oggi compiono gli anni, il nipotino e la suocera. Un bacio grande!
Un piccola delizia per Stefania
Un piccola delizia per Stefania
°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°
E questi sono gli auguri che ti invia, tramite mail, la cara amica Maria Vittoria
Ho preparato per Stefania una torta Marmor, accompagnata da crema pasticcera aromatizzata al limone oltre a fragole e panna, fatta così:
Ingredienti:
- 250 g di farina
- 300 g di zucchero vanigliato home made
- 3 uova
- 125 g di burro
- buccia di limone non trattato grattugiata
- un pizzico di sale
- 50 g di cacao amaro
- mezzo bicchiere di latte
- 1 bustina di lievito per dolci
Dopo aver ben lavorato il composto ho unito il lievito setacciato, mescolato bene e diviso l'impasto in due parti. Ho aggiunto il cacao ed il latte rimanente ad una delle due parti, imburrato uno stampo da 24 cm e versato il composto chiaro e il composto scuro alternandoli. Ho cotto la torta in forno a 180°C per 45 minuti lasciandola, a cottura ultimata, nel forno spento ancora per una decina di minuti e poi l'ho fatta raffreddare su una griglia.
Ho servito con una classica crema pasticcera (fatta con latte, tuorli d'uovo, zucchero, farina) aromatizzata con un po' di limone, fettine di fragola, ciuffetti di panna montata e una spolveratina di cannella.
Puoi gustarla servita in due versioni: con la crema pasticcera spalmata sulla fetta di torta ricoperta poi di fragole e decorata con panna e cannella oppure con un fiore di crema pasticcera, fragole e panna a lato della fetta di torta il tutto sempre con una spolverata di cannella.
BUON COMPLEANNO e TANTI, TANTI AUGURI !!!
°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°
Vi ricordo l'appuntamento il 6 di aprile con la "Pizza o schiacciata di Nonna Maria" ricetta di Federica. Vi aspettiamo!
Che buono questo dolcetto!Buona giornata,carissima!
RispondiEliminabellissima giornata Ornella,
RispondiEliminaridere e far festa fa bene alla salute e le tue veneziane sono una..festa!!
Allora grandi auguri anche ai tuoi famigliari e un Bravissima a Maria Vittoria.
ti lasciamo il nostro linkhttp://comeunfiorellinodirosmarino.blogspot.it/2012/03/quanti-modi-di-fare-e-rifare-gli-auguri.html
GRAZIE PER TUTTO!!
a presto le 4 apine
Ma che meraviglia, la mia socia sarà in piena emozione e credo che le scenderà pure qualche lacrimuccia!!
RispondiEliminaTi lascio anche qui il link, ma lo avevo inviato anche via mail!
http://lacasadi-artu.blogspot.it/2012/03/quanti-modi-di-fare-e-rifaregli-auguri.html
Credo proprio che Stefania sarà felicissima e commossa di ricevere auguri così sinceri, calorosi e...golosi! Ah se potessi afferrare una di quelle magnifiche biroches...Arriva un profumino fino a qui! Un bacione, buona giornata
RispondiEliminaChe meraviglia cara Ornella,Stefania sarà rimasta estasiata da questo regalo.Sono perfette,inutile dirti che vorrei festeggiare anch'io a "suon"di brioche e risa!!Un abbraccio bellissima e auguri a tutti!!
RispondiEliminaBellissima la carrellata di dolci delle nostre "quantiste". E' sempre un piacere incontrarci tutte insieme.
RispondiEliminaLe "veneziane" sono sempre da afferrare al volo, colosissime :D
Auguri alla suocera ed al nipotino
Baci ;-)
Buongiorno a tutte!!!
RispondiEliminaCi sono anche io nella carrellata di auguri!
http://scorribandeincucina.blogspot.it/2012/03/quanti-modi-di-fare-e-rifaregli-auguri.html
A presto :)
buonissime queste veneziane :-)
RispondiEliminaMi vieneun'acquolina in bocca che non ti dico... poi stamani nonho fatto nemmeno colazione!
RispondiEliminaBuona giornata
Immagino la felicità di stefania davanti ad una proposta cosi golosa!!Adoro le veneziane e le tue sono meravigliosamente golose!!bacioni,Imma
RispondiEliminaBuonissimo, si vede da qui!
RispondiEliminaAuguri alla suocera e al nipotino.
Maria
E' buonissimo non ci son dubbi a vederlo
RispondiEliminaciao
Queste veneziane sono da URLO!!!
RispondiEliminaBravissima!!! Eccoti il mio link
http://ledeliziedellamiacucina.blogspot.it/2012/03/quanti-modi-di-fare-e-rifaregli-auguri.html
E complimenti per il tuo bellissimo blog
sono un dolce a me molto caro che mi ricorda una cara amica di famiglia, non sai che felicità vederle qui dedicate a me. Tanti auguri anche a tua suocera e tuo nipote e grazie per aver organizzato tutto questo per me, sono felicissima. un abbraccio
RispondiEliminabuonissime.. con poco burro poi! ho già copiato tutto, ti avverto eh!?!' baci
RispondiEliminaCiao,
RispondiEliminati va di partecipare nella mia raccolta di biscotti?
Irina
Ciao Ornella, te ne è rimasta una per me ti veneziana? io le adoro! Ma mai fatte pero' ;-)
RispondiEliminaCara Ornella, come sempre leggerti mi emoziona. Il tuo post è bellissimo! E' un inno all'amicizia ed è' un inno alla buona cucina, le tue veneziane sono splendide, ma anche alla cucina intesa come convivialità, partecipazione, affetto. ^-^
RispondiEliminaUn bacione grandissimo!
bellissime queste veneziane! è un po' che non sfrutto il licoli per qualcosa di dolce, quasi quasi questo weekend mi ci dedico!
RispondiEliminaCiao Ornella io non compio gli anni ma questi deliziosi dolci virtualmente li ho assaggiati tutti, auguri a tutti coloro che compiono gli anni in particolare ai tuoi famigliari,
RispondiEliminaun caro saluto
Tiziano.
Mi copio la ricetta. Devo provarle.
RispondiEliminaAuguri ai tuoi familiari. :)
hai ragione!! auguri anche ai tuoi cari e grazie :) nn sapevo di questi dolci! pensavo fossero zeppole! salvo la ricetta, anche se nn ho licoli :( sarebbero migliori, va beh! baci cara e grazie ancora! p.s. è un bel gruppo :)
RispondiEliminauuhh ma queste mi sono sfuggite, ma com'è possibile vista la meraviglia! le adoro ma non le ho mai fatte in casa, e visto che quelle che trovo fuori non hanno più "quel" sapore di una volta, mi sa che devo darmi una mossa!
RispondiEliminama queste veneziane sono uno schianto....me ne mandi una??
RispondiEliminabaci!
Ieri sera mentre scrivevo il post dovevo essere molto addormentata.... grazie della precisazione ero al lavoro ma ho cercato di rimediare...un bacione!!!
RispondiEliminaciao Ornella che meraviglia!!! Stefania sarà stata contentissima...un abbraccio ^_^
RispondiEliminaEcco una ora a colazione sarebbe perfetta!, anche quella di ieri!
RispondiEliminafrancesca
bellissime! se volessi farle con il lievito di birra fresco invece del licoli (poco tempo a disposizione) togliere 40-50 g di farina andrebbe bene?
RispondiEliminaQuelle veneziane sono un'opera d'arte: soffici e ricche, già la foto dice quanto sono buone! Questo racconta di quanta condivisione e amicizia c'è :-D grazie anche per il commento che mi hai lasciato, sei sempre cara! Buon fine settimana :-D
RispondiEliminaGRAZIE di cuore a tutte!
RispondiElimina@ Cara Barbara,io direi di toglierne 25 g, il doppio sarebbe troppo a mio avviso! E' difficile fare un calcolo preciso perché è sempre il tipo di farina che si usa che fa la differenza!
Buon w.e. baci
Sono celestiali.
RispondiEliminaHo radoppiato le dosi, dividendo la farina al 50% manitoba e 50% farina 0
Il polish l'ho fatto con il latte ed ho aggiunto lo stesso al posto dell'acqua.
Sono fenomenali.
Dimenticavo, al centro della pallinq ho anche messo un'amarena sciroppata... sublime...:)
EliminaWow Roberto, fai venir voglia di provare immediatamente la tua versione con l'amarena!
RispondiEliminaGrazie mille, sia per averle provate che per aver condiviso con me anche l'extra delizioso che hai aggiunto!
Ciao!
Si Ornella sono davvero buonissime e poi ammarena e crema sojo un binomio gustosissimo ;)
Elimina