E lo yogurt greco partì per il Giappone..
...fece buon viaggio ed arrivò sano e salvo a destinazione, dove le mani esperte della cara Anna lo hanno pazientemente ed amorevolmente riattivato, regalando una grandissima soddisfazione ad entrambe! Certo che per Anna il lavoro è stato ben più difficile e delicato del mio.. per cui ha tutta la mia ammirazione! Proprio brava! Adesso vi racconto come ho fatto a seccarlo, poi andate nel blog di Anna per scoprire il procedimento di riattivazione! Mi scuso per le foto ma ho avuto giornate molto ventose perciò se lo avessi trasferito in veranda, dove c'è più luce, sarebbe volato via....in anticipo!!
Come potete osservare dalla foto sopra, ho usato il classico yogurt greco, quello che ancora si vende nel contenitore di coccio. Per me è il migliore.
Ed ho iniziato..
Giorno 1:
Ho preso un po' di yogurt e l'ho spalmato sopra un figlio di carta da forno
poi ho messo sopra ad un piatto da portata, tendendo e fissando la carta ai lati con dei fermacarte in modo che fosse un po' rialzata e sotto circolasse aria.
Quindi ho coperto con un coperchio anti schizzi e riposto in una stanza aerata
Giorno 2:
Al secondo giorno lo yogurt si presentava così
Giorno 3:
Il terzo giorno già bello essicato
Con una spatola da cucina l'ho raschiato, ho cambiato carta e..
risistemato, sempre coperto nella solita stanza areata.
Giorno 4:
Grazie alle alte temperature e giornate ventose, lo yogurt si è essiccato perfettamente in 4 giorni. Ma è un periodo indicativo, sicuramente ne serviranno di più se ad esempio il procedimento verrà fatto in inverno..
Ecco qui la bustina dello yogurt che sta per essere inserito nella lettera e..non vi resta che andare da Anna per vedere la continuazione...
Auguro un bellissimo fine settimana a tutti!
Ed eccomi a ringraziarti anche qui, grazie per la tua immensa gentilezza.
RispondiEliminaBuon fine settimana anche a te.
Baci
Ma dai!!!!!!!
RispondiEliminaPer fortuna che anna ha messo un commento, altrimenti non avrei mai capito di quale blog tu stessi parlando!! Anzi, forse ti conviene inserire il suo link ;)
comunque, complimenti per il post, non avrei mai pensato possibile una cosa del genere!!
E voi 2 siete troppo forti :-)
RispondiEliminaHofatto lo stesso commento ad "àmbedue" :-D
@ Anna,
RispondiEliminacara, grazie a te ho avuto il grande piacere d'imparare e questo per me è la più grande soddisfazione! Un abbraccio
@ Giulia,
hai ragione ma aspettavo che Anna pubblicasse per prendere il link. Grazie e buon fine settimana!
@ Libera, grazie :-*
Lo yogurt nella busta...cosa insolita,ma davvero ben riuscita. La foto con la busta ti è venuta benissimo!! Ciao, Vale
RispondiEliminafantastico...siete state bravissime,
RispondiEliminatu ad essiccarlo e Anna a rigenerarlo
davvero complimenti!!
un bacione
Ma che cosa magnifica! Uno yogurt in una busta, dalla grecia al giappone...Ornella sei troppo forte!!
RispondiEliminaMi piacciono questi scambi culturali, mi piace l'idea di un filo che unisca persone in posti così lontani e dia vita a nuova poesia.
veramente brave entrambe!
Tanti bacioni
Gioai bella, tu e Anna messe insieme siete incredibili. Sono rimasta a bocca aperta all'idea dello yogurt essiccato. Ne sapete una più del diavolo :) Un abbraccio forte, felicissimo we
RispondiEliminaWow che esperimento ingegnoso ragazze ma che brave.....Grecia/Giappone e yogurt essiccato in viaggio...siete mitiche!!!Bacioni imma
RispondiEliminameraviglioso!!!!
RispondiEliminae anche la tua amica a rigenerarlo!
...vengo da te per aggiornarti sul li.co.li, che pubblicasti proprio con i link di Anna, e cosa trovo? un'altra "cosuccia così" proprio da nulla.. ma siete un vulcano!
RispondiEliminaCol li.co.li sono TROPPO CONTENTA, è un lievito meraviglioso, non ho mai panificato con tanta soddisfazione come ora. Forse prorpio perché non metto il lievito di birra, sono ancora più felice
GRAZIEEE!
....accidenti!Fortunata Anna che godrà dello yogurt greco...na vera deliziaaaaaaaaaaaa!!!!!!
RispondiEliminaMa non ci credo!!! Disidratare lo yogurt, fargli attraversare il mondo e poi riattivarlo....c'è qualcosa di magico e di straordinario, non solo nei gesti e nella pazienza, ma anche nell'intenzione dello scambio e della continuità.....caspita, è davvero tutto possibile in questo mondo!!!
RispondiEliminaun abbraccio,
Fabi
une superbe préparation qui donne un excellent résultat
RispondiEliminabravo et bonne journée
@ Valentina,
RispondiEliminagrazie è davvero insolita ma veramente una bella soddisfazione. Buon week end!
@ Enza,
ti ringrazio! Baci
@ Luna,
grazie! A chi lo dici..amo moltissimo anch'io questi scambi culturali! La condivisione, senza null'altro pretendere se non il piacere d'imparare è la cosa più importante per me. Poi è verissimo: è poesia e tiene unite ad un filo magico tante persone, in tanti luoghi sparsi per il mondo! E credimi Anna ed io sappiamo quanto contino questi "fili" anche di amicizia che ci fanno sentire il calore di "casa" anche se siamo lontane.. Baci buon w.e.
@ Federica,:-***
@ Imma
@ Irene
grazie carissime, bacione
@ Cinzia,
che bello, sono felice per il licoli!! Dà veramente grandi soddisfazioni.Un abbraccio buon fine settimana e grazie a te!
@ Jennifer,
vuoi provare ad attivarlo anche tu? Baci
@ Fabiana,
sembra davvero impossibile ma a noi piacciono molto le sfide che sembrano impossibili!
@ Fimère,
grazie! Buona giornata!
Ma Ornella sei troppo avanti!!!lo yogurt greco in busta e chi l'avrebbe mai detto! Bacioni e buona Domenica!
RispondiEliminaSono rimasta colpita da questo vostra "magia". Complimenti!
RispondiEliminamai visto una cosa del genere, sei geniale.
RispondiEliminaVi piacciono le sfide impossibili??
RispondiEliminaConcordo.....sennò che gusto c'è, che si impara, come si cresce?!!
Personalmente vivo di sfide impossibili ....in cucina e non e credo non ne esistano di nessun altro tipo!!
grazie per la risposta.
RispondiEliminama sai chi hai una bella calligrafia?
veramente!
@ Ka'
RispondiElimina@ Fr@
@ Fabiola,
Vi ringrazio tutte, buona domenica!
@ Fabiana,
concordo pienamente! Un abbraccio
@ Irene,
di nulla, grazie a te! Ho abbastanza una bella calligrafia lo ammetto ma solamente nella prima riga poi vedessi che scrittura..mi sono disabituata a scrivere a mano! Baci
Ma dai adesso anche lo yogurt per posta !!! Andrò a vedere che fine a fatto ! Tenerissima la foto con la lettera ! Ornella quando hai tempo puoi venire da me ? Ho postato, in fondo, la foto del geranio odoroso , è come il tuo ? Posso metterlo nelle marmellate ??? Ciao, grazie e buona domenica !!!!
RispondiEliminaRossella cara, grazie! Ho risposto neltuo blog :-) Baci buona domenica
RispondiEliminaun viaggio insolito!!!Che storia!Un bacione,cara Ornella!
RispondiEliminate l'ho già detto vero che sei un genio? Ma te lo ridico. Ma io non ne sapevo niente di questa storia di far esiccare lo yogurt. Siete troppo avanti ragazze! Brava Ornella, quante ne sai......
RispondiEliminaUn bacione
Wow, questa dello yogurt essiccato è davvero una trovata geniale, curiosa e pratica!!! bravissime ad entrambe ragazzuole...e buona Domenica :)
RispondiEliminaOrnella cara ma sei una forza della natura.
RispondiEliminaLo yogurt via posta è una cosa eccezionale.
Grazie anche per avermi fatto conoscere Anna, è fortissima proprio come te.Un bacio a presto.
Ornella grazie! penso anche io che sia lo stesso geranio. Non ti disturbare, non occorre che tu mi mandi una talea dei tuoi. Certo sarebbe bella poterla inviare come hai fatto tu con yogurt in Giappone ! Quella strisciante è una passiflora e ...da frutto! Per adesso niente frutti ma è stata messa lo scorso anno... Chiamerò anche io l'agapanto "fiore d'artificio", mi piace !!!
RispondiEliminaLo yogurt nella busta: che piacevole diavoleria! CIAO SILVIA
RispondiEliminaFantastico! Ma te la sei pensata tutta da sola o conoscevi già il trucco? ;)
RispondiElimina@ Grazie a tutti e buon inizio settimana!
RispondiElimina@ Rossella mi sa che essiccata farebbe poco..ma te ne faccio una piantina e la prima volta che verrò in Italia te la porto!
@ Dona,
è Anna che mi ha fatto conoscere questa tecnica e poi ho letto qui
Grazie, buona settimana!!
Hai indovinato, wordpress fa le bizze :-( vediamo se dopo il post di oggi me lo aggiorna (partecipi veo alla raccolta WHB vero? :- )
RispondiEliminaOrnella....mi tenti....ma ahimè faccio fatica a star dietro al kefir....non vorrei farti perdere del tempo x niente!Xò grazie del pensiero!Oggi tzatziki :-)
RispondiEliminaE' proprio vero lo yogurt greco in grecia è diverso da quello che si compra in Italia...ed ora scopro che c'è chi lo liofilizza!!!!Geniale , non ci avevo pensato anche perchè non posseggo la giusta materia prima...Potrei comprarla da te??
RispondiEliminaSabrinaT.
Andiamo per ordine. Lo yogurt mi piace tantissimo, quello greco lo trovo fantastico, il migliore in assoluto, almeno per me. Che lo yogurt si potesse preparare in casa lo sapevo, molti, molti anni fa, lo facevo anch'io. Ma che si potesse essiccare davvero non lo immaginavo. Il tuo post è stato molto interessante, vado a leggere cosa è successo allo yogurt una volta giunto a destinazione...
RispondiEliminaBaci e buona settimana
Giovanna
Ma che storia, corro da Anna a vedere un po' la riattivazione!
RispondiEliminaCiao Ornella, peccato che non amo molto lo yogurt, altrimenti ti avrei chiesto di mandarmene una bustina. Andrò ugualmente da Anna per vedere il seguito. Ciao e buona serata.
RispondiElimina......scrivi un pò quasi come me :-)
RispondiEliminaOrnella trvo che sia un idea fantastica, innanzi tutti bravissime per aver realizzata e adesso vado a vedere da Anna il risultato finale ciao Luisa
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