Fasòi col pòcio..
Cioè fagioli con il sugo...Sicuramente questo è uno dei piatti della tradizione familiare che amo di più, perché fa parte dei tanti ricordi che ho di mia nonna e delle sue deliziose, semplici, ma mai banali, preparazioni in cucina. Piatti semplicissimi, come dicevo, ma molto gustosi. I fagioli facevano molto spesso la loro apparizione a tavola, anche perché la carne, ammesso che ci fosse, si mangiava una sola volta alla settimana! Accompagnati dall'onnipresente polenta, ogni volta avevano il sapore diverso: con il pomodoro d'estate, con la salvia d'inverno, se non c'era quest'ultima altri aromi...Impensabili lo spreco e abbondanza ma si cercava di riempire bene la pancia. Toh ho fatto pure rima :-)
Con la polenta non era difficile saziarsi e se poi c'era il pòcio..quante fette se ne potevano e possono mangiare? Un'infinità credetemi! Anche di pane se non amate la polenta.
Per preparare i fasòi col pòcio, secondo la ricetta di mia nonna, si devono usare per prima cosa ottimi fagioli secchi (lei preferiva i Lamon), lo so, perdonatemi, questa è la stagione di quelli freschi ma altrimenti come facevo a partecipare ai contest delle care Tiziana ed Imma? E poi questa è la mia versione preferita! Quelli freschi mi piacciono alla Terence Hill & Bud Spencer e con tanto peperoncino :-D
Ritornando ai fagioli secchi, non devono essere stati trattati nemmeno per la conservazione, cioè devono essere raccolti dalla pianta, fatti seccare e poi conservati in un luogo fresco ed asciutto. Insomma fagioli dall'orto, naturali e genuini. I fagioli che vedete li ho avuti in regalo da un parente e seccati personalmente!
Detto ciò, alla sera si mettono a bagno, ben lavati, in abbondante acqua fredda. Il giorno dopo, senza buttare l'acqua ( è quella che darà il colore scuro) aggiungere, a freddo, i seguenti
ingredienti: per 100 g di fagioli secchi
ingredienti: per 100 g di fagioli secchi
- mezza cipolla piccola tritata
- sale
- pepe
- olio extravergine di oliva
- foglie di salvia più una di alloro
- un pezzo di scorza di parmigiano (mi raccomando ben raschiata e lavata, oppure usate il pezzo più duro prima della scorza e questa buttatela)
Mettere la casseruola con tutti gli ingredienti, tranne il sale, sul fuoco, l'ideale sarebbe di terracotta..ma va bene qualsiasi, fare bollire, poi abbassare al minimo il calore e far cuocere pianissimo, da noi si dice "pipare", finché i fagioli non saranno cotti ma il sugo non troppo asciutto.
A questo punto, saliamo, aggiungiamo un po' di farina bianca passata attraverso un colino e mescoliamo. Facciamo addensare, sempre a fuoco basso, il pòcio e accompagniamo il tutto con polenta fresca o "brustolà"..abbrustolita. Oppure un bel filone di pane!
Con questa ricetta delle mie radici venete, vicentine, partecipo al contest di Pecorella di Marzapane.
Buon fine settimana a tutti!
Cara Ornella, con questo tempaccio un bel piatto di "fasòi col pòcio" sarebbe l'ideale....buon fine settimana carissima :-)
RispondiEliminaVolevo lasciarti una canzone "triestina" rivisitata:
RispondiEliminaSe el mar el fossi de "pòcio" (in origine "tocio") e i monti dee polenta...oi mama che pòciade (tòciade)polenta e baacalà perchè non m'aami più...scusa sono venuti a prendermi con una strana camicia piena di stringhe :-D :-D
Salvatemiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii
Questi sapori semplici e genuini sono quelli che mi scaldano anche il cuore. Non ho mai assaggiato quei fagioli, credo di non averli mai visti qui. L'idea di pucciare nel sughino la polenta abbrustolita mi fa venire l'acquolina. Anche se qui oggi è caldo ne mangarei subito un bel piatto dei tuoi fasòi tesoro :D! Un abbraccio grande, buon we
RispondiEliminaP.S. grazie di esserci :)
tu fagioli e io fagiolini! :)
RispondiEliminada fare assolutamente!
che meraviglia, adorabili, così preparati li adoro
RispondiEliminaUn bel piatto tradizionale, di quelli che riempiono lo stomaco e lo spirito. Complimenti. Buon fine settimana.
RispondiEliminaChe magnifica ricetta tradizionale, hai ragione i fagioli spesso sostituivano la carne ed era facile trovarli sulle tavole...mi piace moltissimo la foto in bianco e neor rievoca tmpi andati felice weekend Luisa
RispondiElimina@ Libera,
RispondiEliminamitica..la conosco bene la canzone! Grazie oggi sì che "me pare de esere a casa.." ***
@ Federica,
grazie tesoro buon w.e. anche a te!
P.S. idem per me!
@ grEAT,
allora oggi si sono aperte le danze dei legumi! Non vedo l'ora di conoscere anche la tua ricetta! Baci buon w.e.
@ sulemaniche
grazie un abbraccio, felice w.e.
@ soleluna
RispondiElimina@ Fr@
vi ringrazio! Un abbraccio buon fine settimana anche a voi!
Ma che quanto è bella e saportia la tradizione... grazie di avercene regalato un "altro pezzetto" :)
RispondiEliminaBuon week end
Che meravigliosa ricetta tesoro ma lo sai che starebbe bene anche nel mio contest:D!!!Deliziosa davvero e poi ricca di tradizione!!bacioni,Imma
RispondiEliminanon mangio i fagioli, ma complimenti per la foto....bacio.
RispondiEliminaun bel piatto ricco di tradizioni!!
RispondiEliminasi sente il profumo di casa!! bravissima
che bellissimo piatto :)
RispondiEliminaciao Ornella ! che buoni i fagioli e quanto tempo che non li faccio ! Belle queste ricette che sanno di infanzia, che profumano la cucina rassicurando il cuore ! Buon fine settimana e un abbraccione !!!
RispondiEliminaciao Ornella ! che buoni i fagioli e quanto tempo che non li faccio ! Belle queste ricette che sanno di infanzia, che profumano la cucina rassicurando il cuore ! Buon fine settimana e un abbraccione !!!
RispondiEliminaAdoro i sapori genuini di una volta e questa zuppa di fagioli invita proprio ad inzuppare la polenta o il pane in quel "pòcio" così invitante. Buona serata carissima
RispondiEliminache belli i piatti della tradizione anche se questi sono sconosciuti per me ma ancor più bello il nome dialettale, fa poesia. Un bacione cara, buon w.e.
RispondiEliminaBellissimna presentazione e non è mai troppo caldo per i fasoi
RispondiEliminache buoni Ornella, anche mia nonna me li faceva spesso. A me piacciono tanto col pomodoro...ma non li ho mai mangiati con la polenta..No no, ma posso provare. Magari aspetto che rinfreschi un pò...
RispondiEliminaMa quanto sono buoni i fagioli? Io li adoro... Un bacione e buon w.e
Ornella, altre 8.000 calorie, ma che buonissima ricetta. Sai che a Venezia la "Pasta e fasioi" è un classico. Per quanto riguarda i film western, i due attori che hai citato preferisco chiamarli Mario Girotti e Carlo Pedersoli. Sai che quest'ultimo è stato il primo nuotatore italiano a scendere sotto il minuto sui cento stile libero. Il secondo avrei potuto essere io, ma vicissitudini e malattie mi hanno impedito di diventarlo. In bocca al lupo per la partecipazione alla gara, se ne è una. Buonanotte.
RispondiEliminaAdoro i fagioli così cucinati da noi li chiamiamo all'uccelletto bacio Simmy
RispondiEliminaProdotti genuini per un piatto d'eccellenza.
RispondiEliminaMeravigliose le nostre nonne o mamme, che ci davano da mangiare cose semplici, senza tanti fronzoli, ma buone buone.
Strepitosa la tua versione e bellissime le foto
Un bacio
Ma che bella la tua ricetta con i fasoi.
RispondiEliminaLe tadizioni famigliari sono sicuramente le migliori e il risultato si vede.Un bacio a presto.
Ornella, dimenticavo di dirti una cosa. Perché la prossima volta non provi a metterci dentro uno stinco di maiale od un pezzo di pancetta non affumicata che alla fine si tolgono.
RispondiEliminaIo non lo faccio sia perché le calorie aumenterebbero ancora e sia perché io e mia moglie cerchiamo di mangiare piuttosto vegetariano. Buon proseguimento di giornata.
ornella bella....quasi mi fai tornar voglia dìinverno :-)
RispondiEliminaSai che oggi mi son preparata tzatziki e skordalià?????
Che bontà!
La prossima sarà la melitzanosalata come piace a te!!!!!
:-)
Ornella e Jennifer, ditemi dove posso trovare la ricetta di queste due cose "strane" nominate qui sopra. Grazie e buona domenica.
RispondiEliminaMelitzanosalata,eccola qui:http://ilgiardinodeisaporiedeicolori.blogspot.com/search/label/salsa%20melitzanosalata
RispondiEliminae skordalià eccola qui:http://ilgiardinodeisaporiedeicolori.blogspot.com/search?q=skordalià
;-) ti assicuro che sono deliziose!!!!!!!!
Che meraviglia, buonissimi, quanto gusto e sapore dentro quel pòcio, ciao.
RispondiEliminaGrazie Jennifer, sono riuscito a copiare la Melitzanosalata che mi farò al più presto, ma Internet non mi accetta l'indirizzo della (o dello?) skordalià. Buona domenica
RispondiEliminaChe bonta!Buonissima la ricetta di tua nonna!Un bacione,carina!
RispondiEliminaGrazie a tutti! Scusate il ritardo con cui rispondo ma ho avuto un fine settimana piuttosto impegnato...
RispondiElimina@ Elio, sì aggiungo qualche volta la pancetta, oppure un pezzo di prosciutto crudo ma questa che propongo è la ricetta originale della mia nonna. E mi piace da matti!
Per la skordalià clicca sotto il titolo del blog in" CUCINA GRECA" ho raggruppato tutti i link lì! Buon inizio settimana!
@ Jennifer, grazie :-*
Dolcissima Ornella, ritorno oggi da un fine settimana di mare e di sole e sono felicissima di trovare questa tua ricetta per il mio contest *_*
RispondiEliminaDa gusto semplice e genuino, dalle foto che raccontano prelibatezza, non posso che lodare il piatto ed essere orgogliosa di poterlo inserire nella mia raccolta ^__^
Ti abbraccio,
Tì
Ma che splendida ricettina vedono i miei occhi! Complimenti cara! ;-)
RispondiEliminauna bella ricettina! non li cucino spesso i legumi. bacio
RispondiEliminaOk! Tutto recuperato. Alla prossima ricetta con relative forchette. Buonanotte.
RispondiEliminaCarino il post...la pasta e fagioli fa parte di quei piatti classici che sono "intramontabili"! CIAO SILVIA
RispondiEliminaOOOOOOOOhh mi stavo perdendo un piatto che mio marito adora!! stasera glieli faccio trovare..mare permettendo hihi
RispondiEliminabravissima
un'abbraccione
Anna ^__^
Cara Ornella!!!, hace calor alli en Grecia??:), aqui muuucho!!!..me cuesta cocinar y colgar recetas amiga!:)
RispondiEliminaTus alubias son perfectas..pero creo que no podre comerlas hasta que refresque un poco;)
que tengas un feliz martes amiga!!!:)
Cariños!!!!!
Ornella grazie per l'adesione alla mia raccolta!!!Non ti preoccupare se non l'hai vista subito ce ne sono talmente tante in giro!!!Un Bacione e un abbraccio!
RispondiEliminaCiao Ornella! Elio mi ha suggerito di passare da te e direi che ha fatto bene.
RispondiEliminaUn saluto da Venezia!
Ecco si io ci spezzettavo il pane nella pasta e fagioli. Son secoli che non la mangio..purtroppo mi fa uno strano effetto. Peccato. Un bel piatto e un bel pezzetto dei tuoi ricordi. Un bacio Ale.
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