Finalmente posso chiamarla ciabatta! E un regalo speciale..
Riuscire a fare questo tipo di pane mi sembrava un traguardo irraggiungibile, anche perché ho tentato parecchi esperimenti molto poco riusciti. Questa ricetta l'ho scoperta girovagando qua e là in cerca di ispirazione ed ho deciso di provarla. Per leggere l'originale andate qui, nel bellissimo sito BREAD CETERA
Premetto che non sono una cima in inglese, me la cavo molto per intuito perciò non sarà tradotto perfetto ma quello che conta è il risultato, vero? E mi sembra che non sia per nulla male! Mi scuso con il bravo cuoco che ha inventato questa ricetta, sia per la traduzione che per le variazioni (in rosso e non...), ma ognuno si arrangia con quello che ha, che conosce e soprattutto con ciò che gli piace!
Poolish
- 190 g di King Arthur Flour Organic Seleziona Artisan (io manitoba)
- 190 g di acqua
- 1 / 8 cucchiaino. Lievito (io 2,5 g di fresco)
Impasto finale
- 310 g di King Arthur Flour Organic Seleziona Artisan (io farina 0)
- 190 g di acqua
- 10 g di sale
- 1 / 8 Tsp. Lievito (io 2,5 g di fresco)
- 15 g di olio d'oliva (io extravergine di oliva)
- 380 g (tutto quanto sopra) poolish
Ore 20 del giorno prima:
Preparare il poolish. Sciogliere il lievito nell'acqua ed incorporare alla farina. Coprire la ciotole con la pellicola trasparente e lasciare lievitare per circa 12 ore a 21°.
Ore 8, mattino seguente:
Nella planetaria inserire il poolish e 150 g di acqua (il rimanente 40 g si aggiungerà più tardi). Avviare la macchina, inserire il gancio a foglia e, a bassa velocità, unire l'olio. Impastare fino ad ottenere un composto omogeneo, circa 2 minuti.
Cambiare il gancio con quello adatto ad impastare, aumentare la velocità a 3 ed aggiungere 20-30 g di farina, tolta dai 310 g totali. Impastare per un paio di minuti. Fermare la macchina ed aggiungere quindi il lievito (io l'ho sciolto in un pochino d'acqua dei 40 g, ma pochissima veramente) e la restante farina.
Riaccendere e passare a velocità 2 per altri 2 minuti per far idratate la farina.
Ricoprire la ciotola dell'impasto e lasciare riposare per 30 minuti: autolisi.
Trascorso questo tempo, unire il sale e a velocità 3 impastare per 10 minuti.
Quindi aggiungere l'acqua rimanente ( 40 g circa e calcolando circa 10 minuti di lavorazione dell'impasto) a piccole dosi, ognuna delle quali deve essere perfettamente incorporata prima di versarne dell'altra. Mettere l'impasto in una terrina ben oliata e ricoprire con la pellicola. Lasciare lievitare a temperatura ambiente per 3 ore.
Dopo le 3 ore mettere l'impasto sulla spianatoia ben infarinata e dividerlo a metà. Ad ogni pezzo, dare allungandolo un po', la classica forma della ciabatta.
Poi io ho fatto così: per ogni ciabatta ho tagliato un foglio di carta da forno un po' più grande, l'ho infarinato per bene ed ho collocato sopra la ciabatta. Ho fatto lievitare così coperte. Trascorsa un'ora di lievitazione a 25° circa, dopo averle spolverizzate di farina, ho preso la carta dagli angoli ed ho capovolto le ciabatte sopra un altro pezzo di carta, sistemata sulla placca del forno. Tutto questo perché e' facile che si affloscino maneggiandole, così ho pensato che fosse meglio capovolgerle aiutandosi con la carta.
Cucinare a 230°C per 35 minuti ma i primi 15 minuti inserire nel forno un pentolino d'acqua bollente.
Poteva mancare il panino? Nooooo!!
Ci tenevo molto a mostrarvi le originalissime meraviglie che Tiziana, del blog Pecorella di Marzapane, crea con tanta fantasia!
Questa collana è un gentilissimo e graditissimo modo di ringraziarmi di aver fatto da giudice al suo contest "I golosi anni '80".
I miei complimenti cara Tì e un grande affettuoso GRAZIE!
sono felice di postare per prima un commento. pieno di invidia (chiedo perdono)
RispondiEliminache meraviglia!!!!!!!
è fantastico, l'alveolatura della mollica davvero stupefacente! ti copierò la ricetta! un bacione
RispondiEliminasono golosa di pane,ma farlo è tutta un'altra cosa,magari ne prendo un po' del tuo.Buona serata
RispondiEliminaOrnella sono bellissime, un'alveolatura spettacolare, una fotografia splendida, brava davvero, stasera parto con il poolish...bacioni
RispondiEliminaNon ho parole, hai fatto questo pane con solo 5 gr di lievito!!!!!
RispondiEliminaChe brava, io me lo posso sognare di fare una ciabatta così bella, però ci voglio provare, grazie della ricetta.
ciao.
Una ciabatta insuperabile, mai vista un'alveolatura così perfetta!!! Sei bravissima, un bacione e buona serata
RispondiEliminadecisamente incantata
RispondiEliminalieta di conoscerti anch'io! complimente anche a te per il tuo blog e le tue ricette
RispondiEliminaOrnella ma che ciabatta hai fatto è bellissimissima, ma mette una voglia di addentarla!!!Al pane fatto bene non so resistere...Bacioni!
RispondiEliminaQuando vorrei addentarla quella ciabbatina così croccantina.
RispondiEliminaChe bella la collana fatta da Tiziana.
Un bacio :)
Vedi! Con questa ricetta con il lievito di birra potrei anche scapricciarmi! Magari ci provo!
RispondiEliminaQuando vuoi venire a vedere il museo io sono qui. Chi gestisce questo comune un po' per ignoranza e un po' per mancanza di soldi non riesce a renderlo pubblico. Occupa 300 metri quadri del terzo piano della casa dove abitiamo e quindi con evidenti barriere architettoniche che non lo rende fruibile a tutti. E' molto visitato dalle scuole ma non c'è niente di ufficiale e tutte le spese sono accollate a mio suocero. Stiamo sperando nella Regione che invece ha apprezzato molto.
Per i malloreddus si può utilizzare anche un riga gnocchi.
Ti abbraccio!
Che ciabatta splendida. Solo a vederla mi viene voglia di provare a farla... sperando naturalmente che mi riesca così bene.
RispondiEliminaOrnella, sono senza parole, però salvo la ricetta e la provo; sono ancora ferma a crearmi il famoso LICOLI che hai citato qualche post fa, che veramente mi ha attizzato un sacco. Unica cosa, non ho un kenwood per impastare, quindi mi arrangio col bimby.. di solito me la cavo ed i risultti sono piuttosto buoni. Qui l'idratazione dell'impasto mi pare abbastanza alta, speriamo.
RispondiEliminaperò che meraviglia quelle bolle.
Brava davvero
<e QUESTA SI CHE è UNA CIABATTA!!nON SARAI UNA CIMA IN INGLESE MA HAI SAPUTO CARPIRE TUTTI I SEGRETI DEL MAESTRO!!bRAVISSIMA TESò..ANCHE IL RIPIENO MI PIACE,E TI PAREVA!!!
RispondiEliminaGuarda che scrittura..sono la solita "mbranata!!
Che invitante la tua ciabatta, è semplicemente perfetta! Complimenti!
RispondiEliminache meraviglia... DEVO provarci!
RispondiEliminaLa ciabatta???Ma tesoro stai diventando bravissimissima!!!!Ce l'ho anche io la collana di Tiz...davvero bellissima!!Bacio bacio
RispondiEliminaBeh traduzione alla lettera o no mi sembra che il risultato sia ottimo! Io non mi ci metto neanche con ricetta in italiano perfetto. Un abbraccio Sonia
RispondiEliminaSembra proprio quello comprato dal panettiere, domani ci proverò :)
RispondiEliminauna ciabatta perfetta!!bellissima la collana!!
RispondiEliminama questo è un capolavoro cara Ornella, io non ho mai provato a fare la ciabatta, ma dubito che mipossa venite tanto perfetta!
RispondiEliminaTu sei bravissima anche coi lievitati ( hai notato l'anche ? ;)
Un bacione
Smack
Che ciabatta irresistibile!Bravissima carina!Un abbraccio forte:)
RispondiEliminaTesoro mio sono IN-CAN-TA-TA! Questa sì che è una signora ciabatta! Tu vedessi quelle che qui nei forni chiamano "ciabatte"...delle "sole" altrochè!!!!!! Se poi me la fai vedere pure farcita...ho gli occhi sgranati davantia quel panino! Complimentissimi. Un baciottone, buona giornata
RispondiEliminaGRAZIE infinite a tutte e buona giornata!!
RispondiElimina@ Dana,
prima o poi spero tanto di poter visitare la tua meravigliosa isola e sicuramente verrò ad ammirare il museo! Vi auguro che abbia l'attenzione che merita! Gli gnocchi li faccio con la forchetta...ma troverò un sistema :-) Baci, grazie carissima!
Quelle ciabbatte sono meravigliose, oserei dire perfette...complimenti...ciao.
RispondiEliminaOrnella mamma mia che bella ciabatta questa me la segno!! me la immagino con la mortazza appena tagliata gnammmmmmmmmmmmmm sono le sette di mattina O_O che fame!!
RispondiEliminala collana è favolosa complimenti!!
buona giornata carissima baci
Anna
Che meraviglia viene voglia di addentarle. Bravissima!
RispondiEliminaBella la collana di Tiziana.
Ornella, ti dirò, non ho mai visto in giro ciabatte così ben fatte, alveolatura perfetta, crosta sublime (il mio ello ne va matto), se le tue "variazioni" hanno portato a questo risultato allora il "panettiere" non avrà nulla da eccepire e, secondo me, la prossima volta ti "copia" lui :-)
RispondiEliminaBuona giornata...
Che meraviglia Ornella! questa ciabatta fa davvero venir voglia di addentarla ^-^ complimenti!
RispondiEliminaun lungo lavoro ma il risultato è stato strepitoso, quando ho letto King Arthur Flour Organic Seleziona Artisan ero così O_O ma fortunatamente hai reso la ricetta alla portata nostra...grazie Ornella grande come sempre ;)
RispondiEliminaBravissima Ornella. Un pane eccezionale dall'aspetto fragrante e profumato.Mi sono piaciute tanto le tue ' correzioni " in rosso della serie ci si arrangia come si può.Se si potesse mandare il tuo panino online sarebbe il massimo.Un bacio a presto.
RispondiEliminaSplendido risultato!!! E chissà che buono dev'essere.. sembra di sentirne il profumo! Un abbraccio
RispondiEliminaMeravigliosa ciabatta...un morso le dareiiiii....
RispondiEliminabaciotti
bravissimaaaaa hai fatto uno spettacolare pane...anzi ciabatta! davvero sublime, te la copio sicuro
RispondiEliminaChe meraviglia questa ciabatta Ornella! Complimenti!
RispondiEliminaOrnella nenache io sono una cima con l'iglese, per fortuna ci sono i traduttori e con un po di intuito si riesce a capirci qualcosa. La tua ciabatta è deliziosa, io e i lievitati facciamo a botte..però li mangio...^__^Un bacio Ale.
RispondiEliminammm che spettacolo di ciabatta... mi viene giusto fame... e non ho più niente in casa perchè tra 2 gg... parto per la Grecia! :) evviva non vedo l'ora :)
RispondiEliminacomplimenti per l'ottima riuscita :)
Sono a bocca aperta, mai potro` fare una ciabatta cosi perfetta, che invidia!
RispondiEliminasemplicemente divina la copio al volo e la condivido bacio simmy
RispondiEliminaBastava passare da qui per vederla.
RispondiEliminaAvevi ragione, è stupenda!
In questi giorni non riesco ad accorgermi neanche dei nuovi inserimenti fatti dai blogger amici che si evidenziano nelle icone laterali del mio blog, pensa tu!
Un bacio cara e Ευχαριστώ πολύ
OOOOOHHH!!:) que belleza Ornella!..yo no se si entiendes bien el ingles, pero la elaboracion del pan es perfecta y daria lo que fuera por hacer algo tan bonito amiga!!!!
RispondiEliminaVoy a pasar a ver ese blog que mencionas!
Buona setimana amiga!!! :)
Ad ognuno di voi, GRAZIE!!
RispondiElimina@ Anna...有難うございます a te ;-)
mamma mia che splendore Ornè!!!=D
RispondiEliminacomplimenti sembra quella del mio panificio preferito a trenno....se non meglio guarda con quelle stupende ed infinite bolle d'aria!!=)))
bravissima come sempre!!=))
bacione vale
Bellissima ciabatta!
RispondiEliminaGrazie Vale! Un bacione!
RispondiEliminaCiao Steve, che graditissima sorpresa!! Grazie! innanzi tutto per la splendida ricetta, e poi per il commento! A presto!
RispondiEliminaE' perfetta bravissima ciao
RispondiEliminaCara Ornella!
RispondiEliminaquesto pane non è bello ed invitante solamente ma è PERFETTO e mi mette fame, e poi le tue foto sono meravigliose!
Bacio, barbaraxx
Tesoro, rielggendo il procedimento mi è venuto un dubbio. Perchè capovolgere le ciabatte dopo la lievitazione, c'è un motivo "tecnico"? Non sarebbe più facile lasciarle lievitare sulla placca e infornarle direttamente? Grazie, un bacione
RispondiElimina@ Grazie a tutte!
RispondiElimina@ Federica,
sinceramente non saprei darti spiegazioni tecniche, perché la maggior parte delle ricette per questo pane prevede il capovolgimento prima di infornare. M'informo, perché adesso mi hai incuriosita! Certo che l'ho pensato anch'io: se si infornasse senza capovolgerla quelle belle bolle rimarrebbero tutte! Baci
complimenti infatti la ciabatta è proprio cosi con tutte quelle bolle dentro, bravissima anche per fare vedere il procedimento
RispondiEliminaOrnella è davvero stupenda immagino come sarà croccante proprio una vera ciabatta complimneti ciao Luisa
RispondiEliminaESTASIATA, INCANTATA, ESTEREFATTA, SBIGOTTITA, INSOMMA MI LASCI SENZA PAROLE... Ornella!!! Sei troppo magica coi lievitati tu! Questa ciabatta è un vero incanto!!!! Altro che panettiera sei!! Ma perchè la Gracia è così lontana mannaggia?!! Mmmmmh, quanto mi piacerebbe averti vicina di casa... (poi però ingrasserei di 30 kg!!!!!^____^) Un abbraccio enormissimo! Any
RispondiEliminaOrnella que hermoso blog y que ricas se ven tus recetas
RispondiEliminabesos
Scusate ma qualcuno l'ha provata la ricetta?
RispondiEliminaMi puoi dire per cortesia qua l’è il W della farina 0 utilizzata nell’impasto? Grazie
RispondiEliminaroberto
Scusa Roberto il ritardo. Provo a ricordare perché 9 anni fa vivevo ancora in Grecia e le farine 0 che usavo erano sui 12.5%- 13% di proteine. Non so dirti il W perché non era specificato. Comunque se riesci a trovare la farina menzionata nella ricetta originale "Bread Cetera, è ancora meglio. Fammi sapere. Un saluto Ornella
EliminaCiao Ornella, ho provato a risponderti già altre volte, senza successo, spero sia la volta buona. Ho fatto le ciabatte 4 volte seguendo la ricetta che gentilmente hai pubblicato, ho usato un impastatrice a spirale, per il poolish una manitoba, per l’impasto finale una w 270, il risultato è stato ottimo, già mentre impastavo, ho notato, a differenza delle altre volte che l’acqua mi veniva assorbita molto bene e l’impasto è risultato asciutto ed elastico, il risultato finale è stato ottimo, ciabattine leggerissime con crosticina delicata e croccante, grande alveolatura, deliziose, ancora mille grazie Ornella per questa deliziosa ricetta che non cambierò mai più, con la speranza che questa volta la mia risposta sia pubblicata, ti mando un affettuoso abbraccione, ciao!!!!
RispondiEliminaroberto
Ciao Ornella, ho provato a risponderti già parecchie volte, ma senza successo, spero sia la volta buona. Ho fatto quattro volte le ciabatte,seguendo la tua ricetta e aggiungendo 3 gr di malto diastasico, il risultato è stato sempre ottimo, per impastare uso una impastatrice a spirale, per chi avesse la planetaria, va benissimo anche questa, usate però la foglia per impastare e quando rimarrà poca acqua da aggiungere, usate una velocità alta, in questo modo l'acqua sarà facilmente assorbita e non si surriscalderà troppo l'impasto che, per la ciabatta, dovrebbe risultare tra i 27 - 28 gradi.Già mentre impastavo, ho notato che la farina mi assorbiva molto bene l'acqua, naturalmente aggiunta in piccole dosi, l'impasto ottenuto, abbastanza asciutto ed elastico.Le ciabattine ottenute, sono risultate leggere e squisite, crosta delicata e croccante,grande alveolatura, penso non cercherò più altre ricette, perchè meglio di così, non possono venire. Per il poolish ho usato una manitoba, per l'impasto finale, una w 270, bene,ancora mille grazie Ornella,ciao,un grandissimo abbraccione
RispondiEliminaroberto
Ciao Roberto, mi scuso tantissimo ma a causa del troppo spam ho dovuto attivare la moderazione dei commenti e ultimamente mi è difficile trovare il tempo anche di leggere le mail..Grazie mille di cuore, mi fa molto felice sapere che è una deliziosa ricetta e che le hai preparate così tante volte! Grazie anche per aver condiviso le tue variazioni e osservazioni, sono molto importanti! Un abbraccio a te!
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