Torta d'arancio
“Mamma posso fare io? No, sei troppo piccola...” Quante volte vi siete sentite rispondere così mentre ammiravate la mamma o la nonna impastare con abili mani e tanto amore deliziosi manicaretti? A me succedeva sempre; non si giocava con il cibo!!
E nemmeno c'erano libri di ricette nella piccola cucina di mamma, tranne quelli in omaggio che si trovavano abbinati alle bustine di lievito! Tra questi me n'è rimasto uno, forse quello più importante per i miei ricordi. E' stato il primo che io e mia sorella abbiamo usato per preparare un dolce diverso dai soliti due o tre che si facevano "ad occhio" nella nostra famiglia!
L'occasione di far emergere questo ricordo, e il libricino oramai dimenticato, è stato grazie ad una “pecorella di Marzapane”, una cara e dolce amica che conosco virtualmente da quasi un anno, la quale mi ha coinvolto, devo dire con molto piacere, a far parte della giuria per il suo bellissimo contest :
E nemmeno c'erano libri di ricette nella piccola cucina di mamma, tranne quelli in omaggio che si trovavano abbinati alle bustine di lievito! Tra questi me n'è rimasto uno, forse quello più importante per i miei ricordi. E' stato il primo che io e mia sorella abbiamo usato per preparare un dolce diverso dai soliti due o tre che si facevano "ad occhio" nella nostra famiglia!
L'occasione di far emergere questo ricordo, e il libricino oramai dimenticato, è stato grazie ad una “pecorella di Marzapane”, una cara e dolce amica che conosco virtualmente da quasi un anno, la quale mi ha coinvolto, devo dire con molto piacere, a far parte della giuria per il suo bellissimo contest :
Perciò mi raccomando, avete tempo fino al 14 aprile ma non mancate! Cercate fra i vostri ricordi, nei vecchi bauli della mamma, della nonna, il ricettario, Tiziana ne ha nominato uno per tutti: l'Enciclopedia di cucina Curcio, e la ricetta che più vi ricorda i vostri golosi anni '80! Qui avevo a disposizione solo questo libricino, perché il resto dei miei ricettari, enciclopedie di cucina sono in patria....
Comunque ci saranno 5 vincitori ed ognuno sarà premiato con oggetti molto preziosi, perché ideati e fatti a mano dalla bravissima Tiziana!
La torta d'arancio che vi faccio assaggiare oggi, fuori concorso ovviamente, è tratta dal ricettario: 100 ricette del lievito Gallo..
del quale, credo proprio che non esista più nemmeno la fabbrica! E' un ricettario ben più vecchio degli anni '80 ma è stato proprio in quel periodo che ho iniziato a scoprire il piacere di cucinare e questo libricino era diventato la mia prima scuola di pasticceria! Naturalmente poi, più mi divertivo a cucinare e più libri compravo...
Vi riporto la foto della ricetta:
Comunque ci saranno 5 vincitori ed ognuno sarà premiato con oggetti molto preziosi, perché ideati e fatti a mano dalla bravissima Tiziana!
La torta d'arancio che vi faccio assaggiare oggi, fuori concorso ovviamente, è tratta dal ricettario: 100 ricette del lievito Gallo..
Vi riporto la foto della ricetta:
Ho fatto alcune modifiche: ho aggiunto un pizzico di sale e non ho inserito tutto il latte perché avevo a disposizione uova molto grandi. Ho tostato i pinoli prima di unirli. Non ho messo la ghiaccia di arancio ma zucchero a velo e decorato con fettine di arancia disposte lungo i bordi dello stampo prima di versare il composto. Ho infornato a 180° per circa 45 minuti ma fate la prova stecchino. E' deliziosa!
BUON S. VALENTINO A TUTTI!!
Viene voglia di tagliarsene una bella fettona e ce la immaginiamo molto profumata, una vera squisitezza. Bello coccolarsi così la domenica!
RispondiEliminaBacioni da Sabrina&Luca
Assaggerei molto volentieri...posso vero? ciao e complimenti, veramente molto buona
RispondiEliminaChe bella torta...anch'io me ne mangerei volentieri una fetta!! ah che belli gli anni 80;) baci
RispondiEliminaquel conteest mi piace da impazzire e devo assolutamente partecipare :-) che dire di questa ricetta? soffice golosa e buonissima! un abbraccio!
RispondiEliminaQue bonito bizcocho carisima!!!...es bonito recordar tu infancia y esos mommentos en los que estabamos en la cocina con nuestras madres!!..la mia se preocupaba demasiado de que manchase, asi que no solia hacer mucho en la cocina!.....
RispondiEliminaesas recetas antiguas son estupendas...y esas imagenes!!..esntonces todo era mas sencillo!
Mil besitos y feliz semana amiga!!! ;)
Me parece una idea magnifica la de recoger estas receta sntiguas. Por lo pronto yo ya me llevo la que hoy nos has puesto, este maravilloso pastel de naranja.
RispondiEliminaMe ha gustado mucho tu post.
Un beso
Altro che voglia di una fetta, qui mi fai venir voglia di tutta la torta tesoro mio. Soffice e profumatissima...mi aspetti a colazione domattina :D? Un bacione, buona serata
RispondiEliminama non mi avevi detto di questa bellissima torta, è una vera delizia se non altro nell'aspetto, ma penso che sia anche molto buona...baci
RispondiEliminaSemplice deliziosa e leggera: complimenti!Mi piace anche l'idea di omettere la ghiacchia in favore dello zucchero a velo e delle fettine d'arancia! Bacioni!
RispondiEliminache spettacolo è questa torta???
RispondiEliminadalla foto sembra proprio sofficiosa e profumata, ne mangerei volentieri una fettona!
il libricino dei miei ricordi è quella della mariarosa... se lo trovo posto subito!
bacione e buona settimana! ale
Quanto è invitante la tua torta...veramente molto buona!
RispondiEliminaNe posso assaggiare un'altra fetta?
ciaoo Ornella.
scusami Ornella...non ho capito dove dovrei mandare la ricettina anni 80?
RispondiEliminail contest è particolarissimo, ma anche la tua torta....
RispondiEliminacomplimenti al blog, mi sono iscritta così ti leggo sempre! se vuoi passa da me :-D
RispondiEliminaSemplicemente meravigliosa!!! Complimenti cara, un abbraccio
RispondiEliminaL'arancia dà un sapore meraviglioso ai dolci. Anche questo sempbra stupendo. Poi se lo conosci da tempo....un motivo in più per provarlo. Dev'essere davvero buono. Un bacione
RispondiEliminaAnch'io ricordo che la mia mamma faceva le torte mettendo gli igredienti tutti a occhio. Ho iniziato anch'io così, niente ricettari, però che bel ricordo..! E la torta? Super!
RispondiEliminaMa che buona e che bella questa torta!!!! Poi la foto del ricettario... Mai sentito nominare il lievito Gallo ;))) Buona giornata
RispondiEliminaMa quanto è bella? E poi deve essere cosi buona, cosi profumata... bellissima!
RispondiEliminaSoffice e profumata...adoro questo tipo di torte ! Sai, anch'io ho un po' i tuoi stessi ricordi. Bello questo contest!
RispondiEliminaciao ..e buona settimana!
Bellissima ricetta, adoro i vecchi ricettari sono sempre garanzia di ottimi dolci. Bacioni e buona settimana
RispondiEliminaOrnella, quanto ti invidio quel ricettario, peccato non averne uno per partecipare al contest...leggerò le tue..gustandomi una fetta di torta :-)
RispondiEliminaAdesso che mi ricordo io ho il vecchio ricettario della Bertolini, vi ricordate di Mariarosa? proprio quello, Ornella potrei fare una torta pure io?
RispondiEliminaBuongiorno mia carissima Ornella, il tuo S.Valentino sarà ricco d’amore perché tanto ne sai dare *_* sei stata dolcissimo a regalare a tutti noi questo tuo ricordo: grazie!
RispondiEliminaTutta la magica sapienza dei vecchi ricettari di una "volta" sprigionata in questo magnifico dolce, dall'aria morbida e soffice.
RispondiEliminaBuon inizio settimana cara
Ornella, mi pare di sentirne il profumo! Sofficissima e deliziosa questa tortina! E carinissimo anche questo contest, grazie di avercelo suggerito, ora corro a sbirciare, ma non prima di averti augurato buona settimana e buon S.Valentino! Un abbraccio stritoloso! ^:^
RispondiEliminaChissà che profumo e che morbidezza: brava!
RispondiEliminaBuon San Valentino anche a te!
Forse avrei voluto vedere più spesso mia madre preparare dolci. E' capitato così di rado, anche se magnificamente! Quando desideravo qualcosa di buono dovevo prepararmelo. Il mio primo ricettario me lo ha regalato che avevo 11 anni, con tanto di dedica. Lei non amava molto stare in cucina e un po' mi mancava condividere quello spazio.
RispondiEliminaFortunato quindi chi ha avuto questo privilegio che poi rimane nel cuore.
In effetti avevo dei ricettari messi a disposizione da ditte di lievito, in quegli anni. Dove saranno?
Cercherò di riportare alla memoria una ricettina. Proviamo.
La tua è certamente ottima!
Così mi piacciono le torte, ciambellose e sofficiose.
RispondiEliminaE poi amo il sapore delle arance.
Bacioni
leggendo il tuo post ho riprovato le sensazioni che avevo da bambina, le stesse!
RispondiEliminaL'ho fatta ieri sera, è venuta benissimo, è veramente la classica torta di una volta e questo sapore di arancio le dà un gusto davvero unico...grazie Ornella
RispondiEliminaMolto invitante, la decorazione con le fette di arancia è scenografica, bellissima!
RispondiEliminaMacchè! Io aspettavo che tutto fosse pronto per magiare. Mai avuto la curiosità di cimentarmi in cucina se non un anno fa... pazzesco.
RispondiEliminaLa tua torta è bellissima. Bombata e ben decorata.
E grazie per la segnalazione del contest che non conoscevo.
Un bacio! :***
ma lo sai che io invidio quella bellissima bombatura che a me non è venuta, lo dicevo che era troppo grande la tortiera, ma il sapore....stamani colazione tutti colazione con torta all'arancio...
RispondiEliminache bella e che buona dev'essere..mmmm che fame Ornella!!!!!
RispondiEliminaOrnella cara hai sempre delle bellissime idee.Questa poi di rispolverare i vecchi ricordi che ognuno di noi ha, è proprio eccezionale.Poi per me che non butto via mai niente chissà cosa posso ritrovare.Un abbraccio ciao.
RispondiEliminaChe bei ricordi in questo post..la torta è favolosa! Adoro questo tipo di semplici che sanno di casa e di amore familiare ciao Luisa
RispondiEliminache bella fettona..peccato non poterla prendere deve essere buonissima!!bravissima Ornella!!
RispondiEliminaun bacio
Enza
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaun dolce meraviglioso, il profumo dell'arancia nelle torte mi piace molto!! ciauzzzzzz
RispondiEliminaE' venuta benissimo ,da provare!!!!
RispondiEliminaOrnella querida!!!, no vine antes a verte porque mis hijas están pasando estos dias en casa enfermas y yo no llego a nada!!! ;)
RispondiEliminaMe hizo mucha gracia lo de que tu cuerpo te pide...y dos tallas más!!!....bueno, aún falta para el verano!!!, pero en dos meses a dieta todos!!!!
MIL BESOS AMIGA!!!!
Ce gâteau à l'orange donne envie d'être très vite mangé.
RispondiEliminaJe t'en prends un morceau.
A très bientôt.
wow ornella complimenti questa magnifica fetta rende perfettamente l'idea di quanto dev'erssere buona!!=) complimenti cara da provare!!=))) un bacione vale
RispondiEliminaQuesta meravigliosa ricetta è la prima che apre la fila... spero lunga di ricette con un amore ritrovato per il gusto del passato.
RispondiEliminaGrazie Ornella, un bacino!
Ti ho inserita:
http://pecorelladimarzapane.blogspot.com/2011/02/contest-i-golosi-anni-ottanta.html
la tua ricetta è spettacolare, ancora di più per tutti i riferimenti al passato, ai ricordi... E' perfetta per la mia raccolta per il modo stesso in cui la presenti. GRAZIE di aver partecipato :D
RispondiEliminaUn abbraccio
Giulia