Cucin-arte con Kandinsky...
Quando guardo un quadro che mi piace provo la stessa sensazione di benessere, di serenità che mi avvolge ascoltando la musica, o ammirando un fiore o un paesaggio...Amo l'arte.
Mi ricordo un giorno, mentre frequentavo le scuole medie inferiori, in cui davanti alle linee di Mondrian mi sono ritrovata a commentare a voce un po’ troppo alta che sarei stata capace anch’io di fare un’opera del genere...
Il professore di artistica mi guardò malamente e mi disse: “Se la pensi così perché non provi a farla esattamente uguale, identica al 100% sulla base della stessa onda emotiva che aveva l’artista in quel momento?”
Non mi servì altro, avevo ricevuto un' importante lezione, non solamente artistica ma soprattutto umanistica: ognuno di noi è unico e si deve rispettare per quello che è...e le sue opere per quello che la sua fantasia ed il suo inconscio vogliano, con diritto, esprimere! Da quel giorno non ho più criticato né arte, né artista, ed il meno possibile anche chi il pennello non sa neppure tenerlo in mano, anche se spesso ho avuto il cervello che “fumava” da quanto mi sono sforzata di capire.
Kandinsky, mi è sempre piaciuto ma non ho mai guardato le sue opere attraverso una lente d’ingrandimento..mi piace lasciarmi andare in compagnia delle sue pennellate, dei suoi accostamenti cromatici, seguendo la quiete del blu, l’espansione irrequieta del rosso, la giocosità del verde, la prorompenza vitale del giallo...
Questi panini-focaccia, realizzazione nata in questi giorni per gioco, grazie ad un contest, sono stati puro divertimento per me! Avete presente un pezzo di Didò? Ecco mi pareva di essere tornata indietro nel tempo e di giocare con i figli...Ia sola differenza è che questi panini-focaccia sono commestibilissimi, soffici, soffici e molto buoni!!
ll blu, che amo in tutte le sue tonalità, non sono riuscita a ricrearlo...non ancora ;)
Per il pane verde ho centrifugato una manciata di spinaci assieme ad un po' di aneto poi l'ho filtrato con un colino e ho aggiunto acqua per arrivare ai 140 gr. Lo stesso procedimento ho fatto con la barbabietola rossa cruda, con il pomodoro e basilico, per lo zafferano, naturalmente l'ho sciolto in 140 gr di acqua. La rapa è la più spettacolare perché l'impasto all'inizio è bello colorato poi dopo la cottura prende il colore del pane normale!
Tutti e quattro gli impasti si fanno nello stesso procedimento, comunque per iniziare ho setacciato le farine e le ho messe nella planetaria. Ho fatto sciogliere nel succo della verdura, allungato con acqua, il lievito di birra, ed il cucchiaino di zucchero, mescolato fino a scioglimento e versato nelle farine. Ho azionato la planetaria e ho aggiunto pian piano tutti gli ingredienti. Lasciato impastare finché la pasta, morbida, non fosse più appiccicosa. Ho messo ogni impasto in un contenitore ermetico con coperchio e lasciato lievitare per circa due ore. L'ho quindi ripreso e fatto le pieghe e lasciato coperto con un canovaccio per circa 20 minuti. Quindi per ogni colore ho fatto tre palline e con le mani le ho modellate a quadrato (12 pezzi in tutto), disposte sulla placca da forno sopra la carta antiaderente e lasciate lievitare per un'altra mezz'ora coperte con un canovaccio. Dopodiché ho decorato con melanzane, zucchine, peperoni, cipolla rossa, formaggio, pesto...insomma mi sono sbizzarrita con fantasia!
Ho infornato a 220°C fino a doratura. Si possono mangiare così oppure farciti con formaggio, prosciutto....
Non mi servì altro, avevo ricevuto un' importante lezione, non solamente artistica ma soprattutto umanistica: ognuno di noi è unico e si deve rispettare per quello che è...e le sue opere per quello che la sua fantasia ed il suo inconscio vogliano, con diritto, esprimere! Da quel giorno non ho più criticato né arte, né artista, ed il meno possibile anche chi il pennello non sa neppure tenerlo in mano, anche se spesso ho avuto il cervello che “fumava” da quanto mi sono sforzata di capire.
Kandinsky, mi è sempre piaciuto ma non ho mai guardato le sue opere attraverso una lente d’ingrandimento..mi piace lasciarmi andare in compagnia delle sue pennellate, dei suoi accostamenti cromatici, seguendo la quiete del blu, l’espansione irrequieta del rosso, la giocosità del verde, la prorompenza vitale del giallo...
Questi panini-focaccia, realizzazione nata in questi giorni per gioco, grazie ad un contest, sono stati puro divertimento per me! Avete presente un pezzo di Didò? Ecco mi pareva di essere tornata indietro nel tempo e di giocare con i figli...Ia sola differenza è che questi panini-focaccia sono commestibilissimi, soffici, soffici e molto buoni!!
ll blu, che amo in tutte le sue tonalità, non sono riuscita a ricrearlo...non ancora ;)
Ingredienti per ogni colore
150 g di farina 0
20 g di semola di grano duro
50 g di farina manitoba
140 g tra acqua e succo delle verdure
1 cucchiaino di zucchero di canna
2 cucchiai di olio extravergine di oliva
1 cucchiaino di sale
4 g di lievito di birra fresco
verde:
20 g di semola di grano duro
50 g di farina manitoba
140 g tra acqua e succo delle verdure
1 cucchiaino di zucchero di canna
2 cucchiai di olio extravergine di oliva
1 cucchiaino di sale
4 g di lievito di birra fresco
verde:
1 manciata di spinaci freschi
1 ciuffo di aneto
rosso:
1 barbabietola rossa cruda media
giallo:
1 bustina di zafferano
rosato:
1 pomodoro maturo molto rosso
qualche fogliolina di basilico
per decorare:
usate quello che volete e che vi piace di più!
Tutti e quattro gli impasti si fanno nello stesso procedimento, comunque per iniziare ho setacciato le farine e le ho messe nella planetaria. Ho fatto sciogliere nel succo della verdura, allungato con acqua, il lievito di birra, ed il cucchiaino di zucchero, mescolato fino a scioglimento e versato nelle farine. Ho azionato la planetaria e ho aggiunto pian piano tutti gli ingredienti. Lasciato impastare finché la pasta, morbida, non fosse più appiccicosa. Ho messo ogni impasto in un contenitore ermetico con coperchio e lasciato lievitare per circa due ore. L'ho quindi ripreso e fatto le pieghe e lasciato coperto con un canovaccio per circa 20 minuti. Quindi per ogni colore ho fatto tre palline e con le mani le ho modellate a quadrato (12 pezzi in tutto), disposte sulla placca da forno sopra la carta antiaderente e lasciate lievitare per un'altra mezz'ora coperte con un canovaccio. Dopodiché ho decorato con melanzane, zucchine, peperoni, cipolla rossa, formaggio, pesto...insomma mi sono sbizzarrita con fantasia!
Ho infornato a 220°C fino a doratura. Si possono mangiare così oppure farciti con formaggio, prosciutto....
Mi sono ispirata a quest'opera e la foto l'ho presa in internet qui
Vasilij Vasil'evič Kandinskij: Farbstudie Quadrate
ME-RA-VI-GLIO-SO!
RispondiEliminami inchino davanti a tanta arte ma sopratutto fantasia!
adoro l'arte in genere e quando posso non mi faccio scappare una mostra, ma i tuoi panini più che ammirarli... li divorerei!!
bravissima! bacione, ale
Ciao Surè,che meraviglia sanno fare le tue mani e la tua fantasia...un bacione.Ciao ciao
RispondiEliminaMa questa è una vera e propria opera d'arte! Splendida e unica. Brava davvero.
RispondiEliminaOrnella, sei stata bravissima....
RispondiEliminaSono stupefatta da tanda fantasia, manualità e anche dalla delicatezza finale di questa "tua opera d'arte"
Semplicemente stupenda!
Complimenti davvero.
Un abbraccio e a presto
Te felicito, creaste un cuadro comestible y rico!
RispondiEliminaSaludos
Tesoro, mi hai lasciata davvero senza parole. Solo estasiata davanti alla tua opera d'arte che mi piace ancora di più del quadro originale...oltre che MERAVIGLIOSA è pure commestibile e buonissima ^___^ Anche se in sincerità mi dispiacerebbe mangiare quei panini, sono troppo belli. Complimentissimi. Un bacione :X
RispondiEliminache bella tavolozza di colori e l'abbinamento fantastico fatto anche di tanti ricordi!!sei unica Ornella,bacioni imma
RispondiEliminaè fantastico! bravissima
RispondiEliminaOrnela, i complimenti sono riduttivi, avrai capito che adoro anch'io "l'arte in cucina", che divertimento sarebbe senza? Una buona settimana :-)
RispondiEliminaE' identica! sei stata bravissima *_* quando ho visto solo l'anteprima pensavo che la tua creazione fosse l'opera d'arte fai tu =D
RispondiEliminaPer il blu/viola, prova col cavolo rosso, per la tua prossima opera d'arte :-)
RispondiEliminaOrnella! Ma è una delle cose più belle che abbia mai visto! Bravissima e degna del tuo ispiratore, però credimi se ti dico che io appaenderei più volentieri una stampa della tua foto!
RispondiEliminaEntusiasmante...
Anzi... se ti va di passarmi la foto originale avrei piacere di "ripulirtela" un po' per accendere ancora di più i tuoi colori.
Bravissima....
Amm....rciiz....urc......!!!!!!!!!
RispondiEliminapo..po..posso solo balbettare al tuo cospetto!!!!!!!!!!!
Be, non so che dire, stavolta mi lasci proprio a bocca aperta!!!
RispondiEliminaMai visto niente di più scenografico e buono allo stesso tempo!!!
un abbraccio forte
Ornella bella,
RispondiEliminaio adoro KandinsKij e amo il pane più di ogni altro alimento...ma tuo marito si rende conto di aver sposato una fata?
Tesoro, i miei complimenti per questo capolavoro!!! Sei una vera artista!!!! Baci e felice giornata
RispondiEliminaL'opera d'arte è la tua!!! :-) Mi sono iscritta tra i tuoi follower son la 100! Ho visto che vivi ad Atene, devo dire che questa città, come tutta la Grecia, ha per me grande importanza studiando archeologia greca, che dire beata te, anche se penso che noi grecisti abbiamo un'idea un po' sui geniris di quei luoghi! bacioni
RispondiElimina@ Ale, Orié, Barbara,Viola, Tuqui, Federica, Imma; Zucchero e farina, carissime vi ringrazio tantissimo, troppo gentili! Un abbraccio grandissimo a tutte
RispondiElimina@ Accantoalcamino
grazie! Proverò senz'altro il tuo consiglio! Un abbraccio
@ Cey
ti ringrazio! Sono felice di conoscerti! A presto ciao ciao!
@ parentesiculinaria
grazie mille! Ora vedo se riesco a cambiarla perché dopo aver cambiato il template è difficilissimo per me cambiare qualcosa nel post già pubblicato non so perchè! Bacioni
@ Pamirilla, Gabry, Mimì, Lady Boheme, grazie di cuore carissime un bacione!
@ Ka
grazie!! Sono felice di conoscerti e strafelice di essere arrivata ai 100 sostenitori!! Ancora non ci posso credere...Carissima, Atene è bellissima in certi rioni ma invivibile in quasi tutti! Ha un clima meraviglioso ma è una città caotica al massimo;la quotidianità non ha nulla di "divino". Bacioni ancora grazie e a presto!
Ornella sei stata bravissima, una vera artista!!! Complimenti cara, ti auguro buona settimana!!!!
RispondiEliminaQue bello plato!!!...mis felicitaciones Ornella!!
RispondiEliminaEs un placer seguir tus recetas tan bellas!!
Besos!
Magnifico!
RispondiEliminastupenda la tua opera d'arte,complmenti davvero oltre ad avere in comune il giorno del matrimonio, ho letto dal tuo profilo che abbiamo in comune anche qualche libro,la passione per la cucina e tanta voglia d'imparare.
RispondiEliminaGrazie per essere passata da me.
Un abbraccio Gina
STUPENDO,un'opera d'arte vera e propria. Bravissima ho chiamato tutta la famiglia a vedere le foto dei tuoi meravigliosi panini e tutti si uniscono al coro dei complimenti. Ciao Simona e Claudia
RispondiEliminaCiao carissima Ornella...bentrovata
RispondiEliminaGrazie di tutto e complimentissimi
per questo splendido quadro mangiereccio.........
sei una vera artista!!!!!!!!
bacissimi
quelle créativité!!!!!
RispondiEliminac'est une pure merveille...bravo à toi et bonne chance pour le concours
bonne soirée
@ Speedy, Juana, Chamki, Gina, Simona e Claudia, Enza, e Fimère, grazie, grazie di cuore! Un abbraccio a tutte
RispondiEliminama è incredibile, è proprio uguale!!!!! sei troppo forte! bravissima, questa sì che è una ricetta davvero originale! a presto, M
RispondiEliminaUne véritable œuvre d'art.
RispondiEliminaBRAVO!!!!!
Bonne semaine et à bientôt.
Un'opera d'arte davvero Ornella! Che spettacolo! L'occhio è appagato ma anche il palato, ne son certa, fa festa (perdonami la rima!). Complimenti e un saluto che sa di "choriàtiki" :-)
RispondiEliminabaci
simona
Ornella dire che è un'opera d'arte mi sembra sciocco, riduttivo...sei bravissima è splendido, ma poi sei appena tornata e già sei riuscita a postare una ricetta...io sono ancora qui (è vero che da domani inizio il trasloco e avrò i traslocatori per casa per 3 giorni) in mezzo ai costumi da bagno gli zaini dei figli delle vacanze...sono riuscita a mettere solo oggi una cosa fatta a ferragosto!!! sono una frana...un abbraccio sei bravissima e soprattutto organizzatissima....
RispondiElimina@ Martina e Nadji vi ringrazio! Buon inizio mese! Un abcione
RispondiElimina@ Simona
grazie!! Sei perdonatissima per la rima, io mi diverto anche a scrivere poesie perciò...Un abbraccio che stamattina sa di melitzanosalata...buon inizio mese!
@ Tamara
carissima, sono felicissima del tuo ritorno! Ti svelo un segreto...i panini li ho preparati prima di ferragosto!! Un abbraccio affettuoso, buon mese e soprattutto buon trasloco!
Simplemente...Una obra de arte!!
RispondiEliminaBesos Ornella!!
Noooooo ma questa è arte allo stato puro!!!! bravissima, veramente complimenti! anche a me piace kandinsky ma non sarei mai riuscita a inventare una cosa del genere.
RispondiEliminaTi giuro che quando ho visto il tuo capolavoro sono rimasta a bocca aperta :-) Complimenti davvero, fino ad ora per questo contest voterei te e i 2 cuori, davvero! Ho appena postato sul mio blog la mia *creatura* e sto ammirando i vostri capolavori, ciao ;-)
RispondiEliminaWowow! che creazione!!! sei stata bravissima nel riprodurlo in chiave golosissima! che esplosione di colori!
RispondiEliminacomplimenti davvero!
Ops ...ho messo il tuo link al posto del mio...:)
RispondiEliminaciao
Terry
Realizzazione stupenda! Sono estasiata! Complimenti!
RispondiEliminaNon ho parole, sono uno spettacolo!! Anche io amo Kandinskij, così come amo Klee, Mondrian, Mirò. Il commento che hai fatto tu è lo stesso che fa mio marito di fronte a tutta l'arte moderna e contemporanea... ma la risposta che ti diede il tuo prof è bellissima! Ciao e complimenti! Lucia
RispondiEliminanon ti conoscevo, ma ora ti seguirò con piacere...fai dei capolavori!!!E quest'opera mi piace davvero tanto!Complimenti!!!
RispondiEliminaCuriosando in giro mi sono imbattutta nella tua SPLENDIDA opera d'arte. Sono rimasta incantata. Sei riuscita a trasportare tutta la poesia e il magnetismo tipico dell'arte in un solo piatto. Impresa quasi impossibile, ma non per te! Complimenti da oggi avrai una sostenitrice in più.
RispondiEliminami complimento per questa impresa bellissima e riuscitissima, nel pieno spirito della raccolta!
RispondiEliminaveramente brava!
@ TUTTE vi ringrazio tantissimo, troppo gentili.
RispondiEliminaMolto bello il tuo quadro commestibile, complimenti!
RispondiEliminaPer ora è "l'opera" che mi è piaciuta di più in assoluto!! Così allegra eppure così naturale! Favolosa!
RispondiEliminaStupendo!
RispondiEliminaCapito qui per caso, ma sono davvero colpita dalla tua fantasia e dalla bellezza della tua creazione. complimenti :)
RispondiEliminaCapito qui per caso, ma sono davvero colpita dalla tua fantasia e dalla bellezza della tua creazione. complimenti :)
RispondiEliminaincredibile!! che laboro!! ma è bellisimo!!!
RispondiEliminaChe bella idea, dovresti proporre più spesso questo genere di ricette!! Ne hai fatte altre così?
RispondiEliminaSai che sono anch'io appassionata di Kandinsky ed è per questo che sono finita a scoprire il tuo blog...! Se ti interessa vorrei segnalarti un'interpretazione dell'artista che anch'io ho realizzato, non in cucina ma tramite un'altra mia passione che sono i librogame (detti anche storie a bivi, hai presente?). Mi sono messa dall'altra parte del foglio ed ho scritto un gioco-racconto ispirato proprio a Kandinsky e al suo saggio "Lo spirituale nell'arte". Ti lascio il link (è un e-book gratuito), ciao e buon proseguimento!
http://www.portodarti.it/ilrisveglio_kandinsky.html