Baklava al cioccolato e menta
Oggi addio dieta... I dolci qui sono molto, molto zuccherati, non tanto l'impasto ma per lo sciroppo di zucchero e miele che viene versato sopra. Ad esempio nella ricetta del “ravanì” che è un dolce quaresimale, cioè da digiuno, l'impasto è composto da un cucchiaio di zucchero e uno si semolino per ogni uovo. Quando è cotto si versa sopra uno sciroppo fatto di : 2 bicchieri di zucchero, 1 di miele e 2 di acqua.
Sono certi sfizi che per la linea bisogna tenere lontani anche dagli occhi ma, per qualche volta, una all'anno, che male fa? Il mio baklava ( si pronuncia baklavà) è un po' diverso nel ripieno dagli altri classici che prevedono solamente l'uso di frutta secca e zucchero.
Mi diverte leggere i vecchi bigliettini scritti con una grafia minuta e certe volte illeggibile che mia suocera tira fuori da varie buste, riciclate e catalogate, quando le chiedo qualche ricetta! Poi modifico!
Perciò eccovi gli ingredienti:
Un consiglio importante: usate del miele buono, genuino e aggiungetevi qualche goccia di limone; aiuta molto a non farlo indurire.
Allora, metto zucchero, miele, acqua, cannella e limone in una pentola abbastanza alta, (per evitare la fuoriuscita della schiuma, come succede al latte quando bolle) mescolo bene e al bollore conto circa 8 minuti di cottura. Tolgo dal fuoco e lo metto da parte.
In una terrina mescolo bene le mandorle tritate, lo zucchero, il cacao in polvere e fondente, la menta, la raspatura di arancia e la vaniglia.
Poi imburro una teglia da forno rettangolare di circa 20x30 e metto il primo stato di pasta fillo, spennello di burro sciolto. Depongo sopra un altro strato, spennello di burro...e così via finché raggiungo 8 strati (potete anche farne 10..).
Metto metà della farcitura quindi altri due “fogli” di pasta fillo sempre imburrati e dopo il resto del composto con le mandorle. Continuo come dall'inizio per altri 8-10 strati.
Imburro ben bene l'ultimo e incido già le porzioni a forma di rombi, poi inforno per circa 40-45 minuti a 180° comunque finché è ben dorata.
Quando è cotta verso sopra lo sciroppo ed il baklava è pronto!
Perciò eccovi gli ingredienti:
- 150 g di mandorle tritate
- 40 g di zucchero
- 1 cucchiaio di cacao amaro
- 60 g di cioccolato fondente tritato grossolanamente
- 1 cucchiaio di cannella in polvere
- mezzo cucchiaio di menta fresca tritata
- la raspatura di mezza arancia
- 60 g di burro
- 200-250 g di pasta fillo.
- vanillina o vaniglia
- 2 bicchieri di zucchero
- 1 bicchiere di miele
- bicchieri di acqua
- una stecca di cannella
- una scorzetta di limone e qualche goccia di succo
Un consiglio importante: usate del miele buono, genuino e aggiungetevi qualche goccia di limone; aiuta molto a non farlo indurire.
Allora, metto zucchero, miele, acqua, cannella e limone in una pentola abbastanza alta, (per evitare la fuoriuscita della schiuma, come succede al latte quando bolle) mescolo bene e al bollore conto circa 8 minuti di cottura. Tolgo dal fuoco e lo metto da parte.
In una terrina mescolo bene le mandorle tritate, lo zucchero, il cacao in polvere e fondente, la menta, la raspatura di arancia e la vaniglia.
Poi imburro una teglia da forno rettangolare di circa 20x30 e metto il primo stato di pasta fillo, spennello di burro sciolto. Depongo sopra un altro strato, spennello di burro...e così via finché raggiungo 8 strati (potete anche farne 10..).
Metto metà della farcitura quindi altri due “fogli” di pasta fillo sempre imburrati e dopo il resto del composto con le mandorle. Continuo come dall'inizio per altri 8-10 strati.
Imburro ben bene l'ultimo e incido già le porzioni a forma di rombi, poi inforno per circa 40-45 minuti a 180° comunque finché è ben dorata.
Quando è cotta verso sopra lo sciroppo ed il baklava è pronto!
la pasta fillo
Baklava!!! era questo il dolce che mangiavo quando ero in Grecia, ricordo ancora il sapore...quest'inverno ci provo...che dici?
RispondiEliminaChe dico? Di provarci sicuramente! In autunno posterò quello più classico. Bacio
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